VELA - Carthago Dilecta Est - Rientrato a Fiumicino dopo la conclusione della Carthago Dilecta Est, Matteo Miceli ha raccontato l'episodio, quasi unico nel suo genere, di una barca da regata fermata per controlli a 2 miglia dall'arrivo in acque di uno stato UE. Trenta ore sono bastate a Miceli per raggiungere Malta dalla Tunisia, con un solo bordo, e un'oretta buona, che forse è costata la vittoria in compensato, per superare lo scoglio della Marina Militare Maltese che, a due miglia dall'arrivo, ha fermato nella notte l'Este 31 di Matteo Miceli controllandone barca e documenti alla ricerca di clandestini. E' terminata così la regata di Matteo Miceli, detentore del record di traversata atlantica su un catamarano non abitabile, che portava la flotta verso Malta per la terza regata della Cartago Dilecta Est, iniziativa di sport, pace e amicizia, che si propone di migliorare i contatti tra le due sponde del mediterraneo.
Una eventualità, quella dello stop armato, non certo contemplata nel regolamento di regata. I militari, a bordo di un Cigarette, hanno intimato l'alt all'Este31 e, nonostante fosse stato loro detto che erano in regata diretti a Malta, sono saliti a bordo per ispezionare l'imbarcazione e verificare i documenti. A bordo la presenza della velista libanese Caren El Chawi ha ulteriormente complicato la situazione. "All'inizio, mentre si avvicinava nella notte, quel Cigarette sembrava proprio una barca di contrabbandieri. Poi si sono qualificati, ma era pur sempre un mezzo militare che pattugliava la zona per evitare sbarchi di clandestini, quindi l'approccio non era certo amichevole. Abbiamo tentato di spiegare loro che eravamo in regata, dalla Tunisia a Malta, ma evidentemente non erano informati e non siamo stati creduti. Il fatto poi che a bordo ci fosse una persona di nazionalità libanese ha alzato il loro livello di guardia. Per fortuna che i documenti di Caren erano completamente in regola, compreso il visto preventivo di ingresso a Malta. Non una bruttissima avventura, alla fine, ma per quella mezz'ora di controlli sui documenti di Caren ho vissuto un po' anche io da clandestino e ho capito quanta strada ancora c'è da fare per unire le due sponde del mediterraneo. Ed anche quanto siano importanti iniziative come questa regata, la Carthago DIlecta Est, che va dall'Italia, alla Tunisi, a Malta e l'impegno di persone come Caren".
Quest'ultima regata del trittico della Cathago era la Melita Cup, organizzata dal Circolo Velico Ventotene, dal Club Nautique di Sid Bou Said, dal Club Nautique di Hammamet, dal Circle Nautique di Yasmine Hammamet con la collaborazione della Federazione Vela Tunisina.
Era la prima regata internazionale d'altura che partiva dalla Tunisia.
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi
Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto