In 80 giorni, 6 ore e 15 minuti di regata in solitario nei mari più tempestosi del globo Charlie Dalin è ingrassato di 3 Kg! Charlie ha quindi un altro record: non è solo stato il primo skipper del Vendée Globe a tagliare il traguardo a Les Sables-d'Olonne il 27 gennaio, secondo poi dietro Yannick Bestaven dopo la compensazione di tempo concessa per il salvataggio di Kevin Escoffier, ma anche quello che, al momento, è ingrassato di più.
Lo skipper di Apivia ha pubblicato il suo rapporto medico post-gara sui social network dal quale sono risultati un dolore alle costole causato da una caduta e un occhio nero per aver preso in pieno una porta. Tempo di recupero stimato tra sei e otto mesi. Ma quello che ha lasciato stupiti è il peso registrato: ben tre chili in più sulla bilancia dal giorno della sua partenza. La realtà è che il “caso Dalin” è quasi un’eccezione, perché normalmente si registra una perdita di peso in quasi tutti i velisti che affrontano il Vendée Globe. Armel Le Cléac'h, per esempio, aveva perso otto chili durante l'edizione 2008-2009. Visto il risultato sarebbe veramente interessante conoscere il menu adottato!
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese