Non solo diporto ma anche agonismo: il Salone del rilancio si è rivelato un’importante vetrina per il mondo dello sport legato al mare. Oggi tutti gli appassionati del mare hanno avuto la possibilità di dialogare con grandi campioni, all’interno dell’evento “Il Nostro Mare”, che ha visto riuniti Umberto Pelizzari, Mauro Pelaschier e Antonello Salvi – testimonial della campagna #conquistiamoilsalone – oltre ad Alberto Bolzan e Richard Brisius di Volvo Ocean Race.
L’incontro è stato un’occasione per conoscere meglio i campioni, i loro successi e i loro appassionanti aneddoti, bellissime storie di mare e sul mare. Ecco alcuni commenti: Umberto Pelizzari, il più grande apneista italiano, ha confessato la propria predilezione per il Mediterraneo, il mare che conosce meglio in ogni piccola sfumatura “Il Mediterraneo è il mio preferito, è un mare che cambia, diverso in estate e in inverno, è un mare elegante che anche ad un occhio esperto nasconde sempre mille sorprese”. Sempre di Mediterraneo ha parlato Antonello Salvi, campione del mondo di pesca sportiva: “Sono stato anche in altri mari, ma nel Mediterraneo la cosa più bella è la sfida, negli altri mari è tutto semplice, solo qui invece ritrovi l’emozione di dover lottare, di dover conquistare il pesce”. Mauro Pelaschier, pluripremiato velista, ha parlato invece di come si è avvicinato alla vela “Nel mio circolo i vecchi campioni si prestavano a far crescere i piccoli, mi hanno spinto sulla barca e mi hanno detto: - prova! -. Bisogna fare esperienza, prima bisogna collegare il proprio istinto alla barca, poi si può cominciare ad usare la teoria e la tecnica”.
Alberto Bolzan, unico italiano impegnato nella Volvo Ocean Race, ha parlato di un aspetto che trascende la preparazione, la tecnica e i maestri: “Ricordo che la prima volta che ho affrontato l’oceano in allenamento ho capito che stavo sotto tanti aspetti ripartendo da zero: ci vuole un grandissimo rispetto per la natura, bisogna capire che è una cosa che non si può controllare, che molto spesso si subisce, e bisogna affrontarla con il giusto rispetto”. Un’esperienza dai mari del nord è arrivata da Richard Brisius: “Da noi al nord la temperatura dell’acqua è al massimo di 18 gradi e d’inverno andiamo sul ghiaccio, ma quello che spinge noi svedesi è la bellezza dell’arcipelago, di oltre 10.000 isole, davanti alle nostre coste”.
Un saluto a sorpresa è arrivato da Silvia Sicouri, campionessa di vela che ieri ha vinto la medaglia di bronzo nel campionato europeo NACRA 17: “Per me il mare è un elemento essenziale, voglio sempre entrare in sintonia con lui, penso sia lui a decidere i giochi, io voglio semplicemente capirlo, prenderlo e diventare un tutt’uno con Vittorio [il compagno di regata n.d.r.] e la barca e riuscire a navigarlo”. In platea era presente anche il navigatore oceanico Andrea Mura, poi invitato sul palco, reduce da un’esperienza con barche a vela monoscafo con tecnologia foiling da lui definite “le barche del futuro”.
Nel pomeriggio, al Bonaldo Space del Padiglione B, si è rinnovato il tradizionale appuntamento con l'ADI-IBI Innovation Award, il premio per miglior accessorio nautico di design dell'anno assegnato da ADI (Associazione per il Disegno Industriale), IBI (International Boat Industry), la rivista Barche in collaborazione con UCINA Confindustria Nautica e I Saloni Nautici. Ad aggiudicarsi il riconoscimento: Navionics Dock-to-dock Autorouting, un sistema di mappatura cartografica per la navigazione.
"Un prodotto unico al mondo che fornisce indicazioni di dettaglio per la sicurezza e facilità della navigazione, dimostra la capacità tutta italiana di innovare e introduce la possibilità di continua implementazione del sistema tramite l'uso stesso degli utenti." Questa la motivazione della giuria.
Navionics Dock-to-dock Autorouting grazie l'ADI-IBI Innovation Award è ora tra i prodotti candidati per essere inserito nell'ADI Design Index, La pubblicazione annuale di ADI che raccoglie il miglior design italiano, selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI, e che conduce al prestigioso premio Compasso D’Oro.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione