Venti anni di vita italiana raccontati attraverso iconografia, stili, linguaggi della pubblicità del cibo e dei riti del mangiare; un percorso espositivo che visita la modernità italiana recuperando la memoria visiva di un giacimento culturale che ha segnato l’immaginario del Paese; immagini suggestive, evocative ed emozionali, che riflettono il costume e ne anticipano le tendenze. Dopo il successo dell’esordio al Palazzo delle Esposizioni di Roma, dove dal 3 dicembre al 6 gennaio scorsi ha registrato 33.000 visitatori, la mostra Il Cibo Immaginario. 1950 1970 Pubblicità e immagini dell’Italia a tavola, ideata e curata da Marco Panella e prodotta da Artix in collaborazione con Gruppo Cremonini e Coca-Cola Italia, grazie al patrocinio ed alla collaborazione del Comune di Parma, inizia il suo viaggio in Italia e, dal 12 aprile al 15 giugno, sarà ospitata al Palazzo del Governatore, nel cuore della città dell’eccellenza alimentare e dello stile del gusto
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese