Un degno finale per una regata spettacolare e combattuta. Vento di buona intensità e regolare per tutto il pomeriggio e oltre 300 laser in regata che si sono sfidati sulle acque di Senigallia per tutto il pomeriggio di domenica. Tre prove disputate e grande soddisfazione per la riuscita dell’evento da parte dell’organizzazione e dei regatanti. E non potrebbe essere altrimenti visto che per gli Standard sono state portate a termine tutte e otto le prove previste mentre per Radial e Laser 4.7 ci si è fermati a sette. Ed in uno sport in cui le incognite metereologi che spesso condizionano anche l’organizzazione più minuziosa, è davvero un risultato di eccellenza. Merito soprattutto di SailinSenigallia, sodalizio che fonde in Club Nautico Senigallia e la LNI Senigalli.
Venendo all’ambito prettamente sportivo, il livello tecnico è stato certamente elevato con regate sempre combattute ed arrivi spesso affollati.
Negli Standard vittoria meritatissima per Pietro Cerni della SV Barcola Grignano che ha messo in cassa il primato con 3 primi nella giornata di domenica. Dietro di lui Marco Baruzzi della Fraglia Vela Gabriele d’Annunzio e Michele Benamati della Fraglia Vela Riva, premiato anche in qualità di primo Standard U21.
Nei Radial la vittoria è andata a Zeno Gregorin dello SVOC che ha avuto la meglio di Simone Salvà del CN Brenzone e di Davide Cuppone del CV Bari. Premiati anche Francesco Murgia dello YC Cagliari come migliore Radial U17 e il marchigiano Michele Boncristiano della Stamura di Ancona. Tra le femmine l’ha spuntata Emma Giuliari della Fraglia Vela Riva davanti a Ceciali Zorzi del CV Arco, migliore U21, e a Claretta Tempesti del CN Livorno, premiata anche come migliore U19.
Nei Laser 4.7 diversi i premi assegnati. Il podio assoluto corrisponde al podio maschile Under 18 ed è un monopolio della Fraglia Vela Malcesine con Emil Toblini, Gianmarco Planchestainer e Roberto Pollara, mentre negli U16 maschili il migliore è stato Sebastiano Galeppi della LNI Milano. Categoria U16 femminile invece ha visto la vittoria di Carolina Albano del CV Muggia mentre nella categoria U18 bella affermazione della marchigiana Sofia Capparuccini che ottiene anche un ottimo 4° posto assoluto.
Prossimo appuntamento per l’Italia Cup sarà a Pietrabianca (LI) dal 14 al 16 giugno.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese