Sorrento, 22°Giro d'Italia a Vela - Dopo due tappe annullate per mancanza di vento, l'equipaggio lucano ha vinto il bastone di oggi nelle acque di Sorrento. Basilicata è partita bene e ha deciso di procedere fuori mura sinistra, al largo, mentre il resto del gruppo si è tenuto sotto costa. Arrivata davanti agli altri alla prima boa, ha mantenuto un considerevole vantaggio fino alla fine. Secondo posto per Riva del Garda, seguita da Castel San Pietro Terme. Solo quattro punti separano ora Basilicata dai castellani.
Ottima regata anche per Ravenna Espresso del Capitano (4° posto) - sulla quale è salito a bordo Luca Zoccoli, navigatore solitario di fama internazionale - che con il quarto posto di oggi si avvicina di nuovo alla metà della classifica generale.
“Sono venuto al Giro appena mi hanno chiamato – ha dichiarato a margine della regata Luca Zoccoli, che ha partecipato alla Ostar del 2009 e sta preparando un giro del mondo in solitario - perchè avevo sempre sentito parlare di questo evento ed ero curioso di provare la formula che lo caratterizza, ovvero il binomio tra altura e regate a bastone su barche tutte uguali”.
La 18a tappa del Girovela è stata caratterizzata da un vento leggerissimo e la partenza, in programma alle 11, è stata rimandata fino a oltre le 13.30. La velocità massima raggiunta ha toccato i sette nodi.
Nel pomeriggio, dopo la prima regata, il giudice di regata Nicola Cirella ha tentato di recuperare il bastone di Tropea (annullato per assenza di vento), ma dopo il primo giro e mezzo le barche si sono letteralmente fermate.
L'ORDINE DI ARRIVO DELLA 18^ TAPPA DEL GIROVELA 2010
1) Basilicata Regione Basilicata 2) Riva del Garda Trentino 3) Castel San Pietro Terme ML System 4) Ravenna Espresso del Capitano 5) Sardegna Regione Autonoma Sardegna 6) Trieste Modiano 7) Città di Conegliano Ailita 8) Treviso Gran Moravia
LA CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 18^ TAPPA DEL GIROVELA 2010
1) Riva del Garda Trentino (108 punti) 2) Castel San Pietro Terme ML System (100 punti) 3) Basilicata Regione Basilicata (96 punti) 4) Sardegna-Regione Autonoma Sardegna (71 punti) 5) Trieste Modiano (62 punti) 6) Ravenna Espresso del Capitano (61 punti) 7) Città di Conegliano Ailita (42 punti) 8) Treviso Gran Moravia (32 punti).
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese