Mancavano pochi mesi all’edizione delle Olimpiadi di Tokyo e Ruggero Tita con Matteo Pilati e Roberto Benamati vinsero la Centomiglia con il catamarano Super Sail Academy 1.
Poi ci fu il primo oro sul Nacra 17 insieme a Caterina Banti e pochi giorni fa il secondo a Parigi. Nel mezzo tantissime vittorie. Solo nell’ultimo quadriennio olimpico hanno messo in fila tre titoli mondiali e quattro europei.
Era il 2020 e le interviste si facevano con la mascherina. Benamati, che di Cento a quel punto ne aveva vinte undici, all’arrivo, lasciò il microfono a Ruggero e disse ai giornalisti: “Parlate con lui, è l’astro nascente”. In verità era già astro fatto e finito ma fu profetico per i due ori successivi. In precedenza Tita arrivò secondo su Clandesteam sempre con Banamati che del resto ha spesso sostenuto che puoi essere il miglior velista al mondo ma se almeno una volta non arrivi primo sul traguardo di Bogliaco ti mancherà sempre qualcosa.
Questa è una delle tantissime storie legate alla Centomiglia perché in settantatré edizioni ha visto avvicendarsi campioni del mondo, olimpionici, quelli che hanno scritto le pagine più importanti della vela. La Centomiglia era e sarà sempre una palestra fondamentale perché il lago con i suoi continui salti di vento, con le bonacce in cui si trovò in difficoltà persino Giovanni Soldini, con le raffiche che ribaltano, resta una scuola impareggiabile. E tra pochi giorni vedremo chi quest’anno si misurerà con le straordinarie variabili della Cento. Il 7 e 8 settembre si correrà la 74° edizione con partenza davanti al porto di Bogliaco. E già la partenza merita di essere vista con un motoscafo Cantiere del Pardo che sfreccerà disegnando una linea immaginaria sull’acqua. Nella prima giornata si affronterà il basso lago con le prue rivolte a sud e ritorno a Bogliaco mentre la domenica il giro sarà con il Peler in faccia. La classifica combinata delle due prove decreterà il vincitore della Centomiglia mentre quella della sola giornata di domenica assegnerà il Trofeo Gorla. Il tutto, come sempre, con l’organizzazione del Circolo Vela Gargnano comandato da Francesco Capuccini e da un gruppo di consiglieri con tanta voglia di far funzionare le cose. In questi giorni è online anche il nuovo sito (centomiglia.it) dove si possono trovare curiosità, storia e la Cento in costante aggiornamento. Anche le manifestazioni a terra creeranno un ulteriore spirito di festa con cena in piazza, gli artisti di strada e gli incontri con Andrea Mura che racconterà i suoi centoventi giorni di traversata solitaria nella Global Solo Challenge, la circumnavigazione del globo.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti