Prima giornata del Campionato Italiano Classi Olimpiche (CICO), e prime emozioni dal nutrito lotto dei partecipanti; 400 velisti al via su oltre 200 imbarcazioni per i titoli tricolore da assegnare nelle classi presenti (ILCA 6 e ILCA 7, 49er, 49erFX, Nacra 17, 470 Mix, IQ Foil maschile e femminile, Formula Kite maschile e femminile, 2.4m e Hansa 303). Lo scenario del sud pontino, che sta ospitando l’evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela insieme al CN Caposele con il supporto di Edison Next, del Comune di Formia, della Banca Popolare del Cassinate, della Camera di Commercio e di tutti i partners non poteva “accogliere” nel modo migliore partecipanti ed addetti ai lavori. L’unica classe che non ha gareggiato oggi per vento debole è stata l’IQFoil.
In classe ILCA 6 e ILCA 7 subito grandi emozioni, nelle due prove d’esordio sostenute (rispettivamente 6 Kn e 7kn di vento) nel segno del grande equilibrio con barche assai ravvicinate in chiave tattica. Sugli ILCA 6 la prima firma è della giovane Emma Mattivi (Fraglia Vela Riva), la quale divide la prima piazza con Alina Iuorio (C.V.Portocivitanova). In terza posizione Federica Cattarozzi (C.V. Torbole). Lo stesso dicasi in Ilca 7, dove dieci punti a testa premiano al momento Nicolò Villa (Circolo Velico Tivano) e Giacomo Musone (Gruppo Sportivo Marina Militare). In terza piazza Claudio Vallesi (C.V. Portocivitanova).
Spettacolo anche per la classe Nacra 17, che presenta tanti protagonisti internazionali. Al termine della prima giornata Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (Fiamme Azzurre), una delle coppie tricolori di maggior spessore, sono al comando, inseguiti ad un solo punto dai portacolori delle Fiamme Gialle Ruggero Tita e Caterina Banti (CC Aniene)(campioni olimpici, mondiali ed europei in carica), tra le coppie più attese della kermesse. Terzi i britannici John Gimson-Anna Burnet (argento a Tokyo 2020) davanti agli argentini Santiago Lange e Victoria Travascio. Quinti i giovanissimi del Cs Aeronautica Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei.
Tre prove per la classe 49er doppio acrobatico maschile, con il tandem formato da Federico e Riccardo Figlia di Granara (Circolo del Remo e Vela Italia), “habituée” delle acque del Golfo ed ex classe 420, vincitori di due prove ma incappati in una squalifica che ha fatto perder loro terreno nella classifica generale comandata da Niclas Lehmann e NIklas Haberl davanti ad Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (Gruppo Sportivo Marina Militare). Per il 49erFX, due affermazioni su tre per le siciliane Sofia Giunchiglia e Giulia Schio, tesserate per il Circolo Velico Sferraca, già al comando davanti a Carlotta Omari ed a Sveva Carraro del Cs Aeronautica. Al terzo posto Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (Gruppo Sportivo Marina Militare).
Due primi ed un secondo posto per Giacomo Ferrari e Bianca Caruso (Gruppo Sportivo Marina Militare) in classe 470 misto, già con ampio margine sulla coppia: Andrea Totis (LNI Mandello del Lario) - Alice Linussi (SV Barcola Grignano) terza piazza per Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bruno Festo (LNI Mandello).
In classe Kiteboarding il pluridecorato Riccardo Pianosi (C.V.Portocivitanova) ha già messo le carte in tavola, con un due su due di alto livello, seguono Alessi Brasili (CV Fiumicino) e Lorenzo Boschetti (CC Aniene). Nel Kite femminile guida Tiana Laporte (Chia WC) seguita da Maggie Pescetto (YCI) e Irene Tari (CV Portocivitanova).
Nella classe paralimpica 2.4m R il primato è in coabitazione tra Davide Di Maria (S.C. Garda) e Giancarlo Mariani (Liberi nel Vento) con tre punti a testa. Terzo Giorgio Curzi (Liberi nel Vento).
Per gli Hansa doppi, due primi posti per Alessandra Cappellu e Maria Cristina Atzori della Vediamoci Associazione: quattro lunghezze più dietro si attestano Silvia Ranni e Fabrizio Valente (LNI Trieste) e Achille Pacifico Lovato e Gabriele Ferjani Bergantini (Cosulich Ass. Velica); stesso percorso per i singoli da parte di Carmelo Forastieri (LNI Palermo), che guida la classifica con cinque punti di vantaggio rispetto a Vincenzo Gulino (Club Velico Crotone) e Gino Bigai (Vela Lni Brescia).
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi