La prima dei tre giorni di regata dell’ottava edizione del “Trofeo Challenge Ignazio Florio” si è conclusa con due prove sulle boe (bastoni). Alla partenza della prima prova si è verificata una collisione tra tre imbarcazioni (Elima; Scugnizza; 10 e Lode) che ha costretto Scugnizza a ritirarsi a causa della rottura della crocetta.
La regata ha proseguito col compimento di due giri del percorso a bastone. La prima è stata con vento di scirocco, la seconda con vento di tramontana. Sul secondo lato il vento è improvvisamente saltato (cambio di direzione).
A chiusura della regata la classifica provvisoria vede Sagola di Peppe Fornich al primo posto, seguita da Weltanschauung di Fabrizio Mineo e da Extra 1 di Giuseppe Barranco.
Non mancano le proteste. Sono quattro quelle sulle quali la giuria internazionale deve decidere. Di queste, tre sono legate allo scontro avutosi alla partenza della prima prova, e che potrebbe portare alla squalifica di almeno una delle imbarcazioni coinvolte; la quarta ha ad oggetto le dimensioni delle vele di un’imbarcazione che, al controllo voluto direttamente dalla giuria, potrebbero risultare maggiori rispetto a quanto previsto da regolamento.
Ma se il giorno a Favignana si consuma con accese sfide in mare, la sera da spazio alla movida. Allo Stabilimento Florio, da stasera, divertimento, cultura e sociale la faranno da padrona. Il programma di stasera si apre con l’annuale sfida, ormai alla 4ta edizione, di “Giornalisti in guazzetto”: le firme delle migliori testate daranno prova delle loro capacità di cuochi. Si proseguirà poi con Dennis Fantina (vincitore della prima edizione di “Amici”) che renderà, con le sue straordinarie capacità artistiche, la serata indimenticabili. Ma la serata ha un’importanza unica perché un grande personaggio dell’ultimo secolo, Padre Luigi Orazio Ferlauto, riceverà, a 91 anni, il premio dell’eccellenza siciliana.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi