Pietro D’Alì, il più eclettico velista italiano sarà il protagonista di una serata organizzata dall’associazione culturale Fra Terra e Cielo in collaborazione con il Circolo Nautico Porto Santa Margherita e Mariclea Club.
L’incontro aperto a tutti, dal titolo “Fra il mare e il vento: la mia vita in regata”, si terrà mercoledì 15 aprile alle ore 20.45 presso la sala consiliare Cà Manetti del Comune di Eraclea (VE).
Sarà un’occasione per tutti i velisti veneti e soprattutto per i giovani atleti delle squadre agonistiche del CNSM, per incontrare da vicino uno dei miti della vela italiana.
Il quarantaseienne velista milanese –ligure d’adozione- ha iniziato giovanissimo proprio con le derive; in 420, 470 e Star ha vinto titoli italiani, europei e mondiali, in un percorso in crescendo che l’ha portato a rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Sydney nel 2000.
Poi Coppa America come randista su Luna Rossa e l’avvio di una luminosa carriera nell’altura, fino al successo nella Transat Jaques Vabre del 2007 in coppia con Giovanni Soldini, che gli è valso il premio di Velista dell’Anno 2008.
Ma Pietro D’Alì è anche un navigatore che ama esperienze estreme e in solitario, alla celebre Solitarie du Figaro è l’unico italiano ad aver vinto una tappa e moltissimi altri sono i suoi successi in questi anni trascorsi navigando i mari e gli oceani.
Con la consueta disponibilità risponderà alle domande e alle curiosità che la sua vita e la sua straordinaria esperienza suscitano nei velisti e non solo "Dentro di me – ha affermato di recente D'Alì - il mare c’è sempre stato e da sempre è la mia vita.
La vela mi ha assorbito completamente, è stata prima di tutto una passione e poi fortunatamente sono riuscito a farne anche un lavoro, ma ho sempre vissuto seguendo quello che mi piaceva, momento per momento. E se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto".
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale