Partono in questi giorni i primi tre percorsi formativi - Corso Dirigenti, Corso di lingua inglese per personale operativo, Corso RSPP e preposti – attivati dall’Autorità Portuale di Venezia, in attuazione al Protocollo d’Intesa per la pianificazione di interventi in materia di sicurezza del 22 febbraio scorso. La prima sessione di attività formative si rivolge a Dirigenti, RSPP, Preposti Operativi, finalizzata allo sviluppo delle tematiche in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle capacità linguistiche proprie del settore di riferimento. I corsi, interamente finanziati dall’Autorità Portuale di Venezia, sono gratuiti e si terranno presso la sede del CFLI - ente di formazione dell’Autorità Portuale a cui è stata affidata la progettazione e gestione delle attività.
Il Corso Dirigenti mira a trattare importanti tematiche quali: la normativa in materia di sicurezza; le responsabilità penali e civili di quadri e dirigenti; l’analisi comparata dei principali terminal europei; la progettazione e la pianificazione di un sistema di gestione della sicurezza; l’organizzazione del lavoro e della sicurezza; le possibili sinergie sul tema della sicurezza nell’area portuale di Venezia.
Il Corso di lingua inglese per personale operativo, tenuto dai docenti di madre-lingua, si propone di approfondire soprattutto il micro linguaggio portuale, spiegando il relativo glossario e la terminologia tecnica con l’ausilio di vocabolari illustrati.
Il corso RSPP e preposti intende analizzare nello specifico gli elementi critici della sicurezza del lavoro portuale - i rischi nelle aree operative, nell’utilizzo delle macchine e attrezzature, nell’organizzazione del lavoro-; i rapporti, le procedure e le relazioni nel lavoro tra le diverse imprese; il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali; le responsabilità penali e amministrative; il sistema di gestione e le buone pratiche in materia di sicurezza; gli aggiornamenti normativi e la comunicazione interpersonale. Il corso, della durata di 48 ore, prenderà avvio venerdì 17 ottobre pv.
Entro la fine di quest’anno sarà attivato una nuova sessione di questi primi tre corsi ( i posti previsti sono tutti esauriti e ci sono già le liste di attesa ) e avviato anche un quarto corso, quello per RLS, Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione