Dal 11 al 13 Giugno 2021, S/Y Cadamà ed l’a.s.d I Timonieri Sbandati organizzano il primo corso al mondo di vela d’altura dedicato alle persone con disabilità a bordo di un yacht classico.
Dopo un primo approccio alla barca ed alla gestione della sicurezza a bordo, otto allievi con diverse disabilità motorie, salperanno dal porto della città di Viareggio alla volta della splendida Portovenere dove pernotteranno per poi rientrare il giorno seguente. Durante i due giorni di navigazione, sotto l’esperta supervisione di istruttori federali, gli allievi si alterneranno nei diversi ruoli e manovre di bordo imparando le basi della navigazione d’altura.
Obiettivi del corso sono l’insegnamento della sicurezza in mare, della marineria e dello sport velico come arricchimento personale ed esperienza di gruppo oltre all’autonomia come base per l’autostima. Infine è nostra intenzione preparare nuovi allievi per l’equipaggio di regata del S/Y Cadamà.
Varata nel 1971 su progetto di Laurent Giles, S/Y Cadamà è un legno classico di 22 metri armato a ketch reso dal suo attuale armatore completamente accessibile e vivibile in autonomia per le persone in seggiola a rotelle. E’ il primo Maxi classico al mondo a regatare con un equipaggio misto di persone con disabilità e normodotati ed insieme all’associazione I Timonieri Sbandati asd ha fatto dell’amore per il mare, per lo sport velico, ed emozionanti avventure, i valori fondanti nella lotta a tutte le barriere mentali e fisiche.
S/Y Cadamà e I Timonieri Sbandati sono fieri di condividere questa prima edizione del progetto con la Capitaneria di Porto di Viareggio che ci dona il suo supporto logistico per l’ormeggio e con la Guardia Costiera che ci onora del suo patrocinio; con il Comune di Viareggio, casa della nostra associazione e il nostro partner di sempre, la Lega Navale Italiana sez. di Padova dalla quale la maggior parte di noi provengono.
Infine, ringraziamo di cuore la Sezione della Lega Navale Italiana La Spezia per il supporto logistico a terra per i nostri speciali allievi. Con loro un sentito ringraziamento per il loro fondamentale patrocinio va al Club Nautico Versilia, da sempre al nostro fianco, le Vele Storiche Viareggio, A.I.V.E (Associazione Italiana Vele d’Epoca) e l’Autorità Portuale di La Spezia che insieme al patrocinio ci ha garantito l’ormeggio accessibile a Le Grazie
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese