domenica, 28 dicembre 2025

GC32

Cinque per cinque a Palma

cinque per cinque palma
redazione

Il presidente del comitato di regata, l'irlandese Bill O’Hara è riuscito a sfidare gli elementi per i secondo giorno consecutivo e a portare a termine ben cinque regate nella terza giornata del GC32 Racing Tour nell'ambito della Copa del Rey MAPFRE. Malgrado un clima ancora torrido e molto umido, il vento si è mantenuto intorno agli 8/9 nodi, permettendo di disputare due round dell'ANONIMO Speed Challenge e cinque regate a bastone, tutte sul formato tipo Coppa America con partenze e arrivi al lasco. Fatto quasi unico, le cinque regate sono state vinte da cinque equipaggi differenti, fra cui il francese Erik Maris su Zoulou, che ha colto la sua prima vittoria dal ritorno sul circuito GC32 Racing Tour dopo tre anni di assenza.Nelle fasi di partenza della penultima prova del giorno, un gradito soffio di vento nella zona del Comitato di Regata ha permesso a Zoulou di volare a oltre venti nodi a pochi centimetri dalla poppa della barca. “E' stata una partenza folle con i giapponesi giusto alle nostre spalle” ha spiegato Maris. “Ma la nostra scelta dei tempi è stata perfetta e con i giapponesi così vicini, avevamo pochissimo spazio a disposizione. Venti centimetri in meno e sarebbe stato un disastro...” Zoulou è quindi riuscito a superare Mamma Aiuto! quando il team asiatico è rimasto incagliato nella boa di bolina. “Stiamo migliorando. Abbiamo deciso di essere più aggressivi in partenza e gli start al lasco ci favoriscono. Gli equipaggi dei multiscafi moderni non sono più capaci di partire di bolina!” Ha continuato scherzosamente Maris.
Prima delle regate a bastone Zoulou è riuscito anche a migliorare la propria prestazione nell'ANONIMO Speed Challenge, facendo segnare una velocità media di 22,11 nodi, ossia oltre un nodo in più rispetto al secondo .film Racing. 
Le due barche che hanno fatto registrare i migliori parziali oggi sono stati Malizia – Yacht Club de Monaco di Pierre Casiraghi e Movistar dell'olimpionico spagnolo Iker Martinez, che hanno entrambi totalizzato 16 punti in cinque regate. “Ieri abbiamo migliorato molto la nostra velocità, almeno di bolina.” Ha detto lo skipper iberico. “E' stato positivo poter fare partenze al lasco perchè quelle che facciamo di bolina sono abbastanza orribili! Ieri si trattava soprattutto di rimanere fuori dai guai.”
Sulla barca di Martinez naviga un altro campione olimpico, Anton Paz, e velisti più giovani come il guatemalteco Juan Maegli, che ha comunque partecipato tre volte ai giochi nella classe Laser. “Ieri le condizioni erano piuttosto difficili, ma migliori che negli ultimi due giorni. Eravamo più in sincronia e siamo riusciti a recuperare bene. Siamo felici per come è andata la giornata.” Ha spiegato Maegli.
Gli svizzeri di Realteam hanno avuto una giornata di alti e bassi ma sono riusciti a vincere l'ultima prova di una giornata che era partita con un deludente penultimo posto. “E' stato orrendo, siamo rimasti imbottigliati nel traffico e abbiamo sbagliato tattica.” Ha detto lo skipper Jêrome Clerc. “Per stare avanti era necessario fare buone partenze. Sono state regate combattute oggi, speriamo che domani sai lo stesso.”
Al vertice della classifica alla vigilia della conclusione della 36ma Copa del Rey MAPFRE è il team giapponese guidato da Naofumi Kamei, Mamma Aiuto! che ha un vantaggio sugli americani di Argo, con l'armatore/timoniere Jason Carroll’ ridotto a otto punti. I giapponesi hanno interrotto la loro serie di secondi e terzi posti con una vittoria nella seconda regata di ieri. Sfortunatamente però nella prova successiva sono rimasti incastrati nella boa di partenza e quando sono ripartiti erano oltre mezzo lato dietro agli altri. “Eravamo nei rifiuti di tutti e abbiamo semplicemente derivato sulla boa.” Ha ammesso il tattico spagnolo Manu Weiller. Malgrado l'incidente Mamma Aiuto! è riuscito a finire ottavo.
Le regate dell'ultima giornata in programma avranno inizio alle 13.00.


05/08/2017 10:45:00 © riproduzione riservata






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