Sole splendente e vento intorno ai 12 nodi, è la "Cartolina" che accoglie gli equipaggi per la seconda giornata di regate alla Rolex Capri Sailing Week; trentanove yacht sono ormeggiati alle banchine di Marina Grande per le regate di quest'anno. La manifestazione che si articola in quattro giorni di prove, con un formato misto che include percorsi a bastone e costieri. Undici nazioni sono rappresentate nella flotta, suddivisa in tre categorie principali: Swan 45s (19 iscritti); Maxi, inclusa la Swan Maxi Class (8 iscritti); Comet (12 iscritti).
La Swan 45, con 19 unità presenti è la flotta che maggiormente accende la competizione. Partenze serrate, tattiche e incroci molto combattuti. Capri ha sempre regalato uno scenario entusiasmante ed un campo di regata altamente tecnico. In questa regata, al termine dei quattro giorni di prove, verrà anche assegnato il titolo italiano di classe.
Nella Prima regata Vertigo , dell'armatore/timoniere Marco Salvi, non effettua una buona partenza e da lì la regata diventa difficile da interpretare per Vasco Vascotto (tattico) e per tutto l'equipaggio. Nella seconda prova arriva un primo posto meritatissimo, complice una partenza perfetta. Per l'ultima regata, l'ottavo posto serve comunque a mantenere 2 punti di vantaggio sul 2° in classifica e 27 sul 2°team in corsa per il titolo italiano.
"Classica giornata Caprese! - ha commentato Vasco Vascotto al rientro dopo la regata - il sole ci ha restituito il buonumore e questo ha influito sul nostro rendimento, con le tre buone prove effettuate oggi riusciamo a mantenere la leadership nella classifica generale incrementando anche il vantaggio nella classifica del campionato italiano di classe. Forse mi ripeto, ma non ci sono più regate facili in questo circuito - ha ribadito Vascotto - il livello è molto alto e bisogna esser sempre concentrati.
Queste le classifiche dopo la seconda giornata di regate:
MAXI
1. SPIRIT OF JETHOU Sir Peter Ogden GBR 3-4-2-1-10.00
2. FAVONIUS Roel Pieper BVI, 2-2-4-3-11.00
3. ALFA ROMEO Neville Crichton NZL, 1-1-1-9-12.00
SWAN 45
1. VERTIGO Marco Salvi ITA, 1-2-12-1-8-24.00
2. WISC Glynn Williams GBR 6-1-3-9-7-26.00
3. EARLYBIRD Hendrick Brandis GBR 2-17-5-3-2-29.00
COMET
1. AGORA Marco Franco c/o Emmeffe Sail Srl ITA, 2-1-2-2-7.00
2. LIBERTINE Maurizio Biscardi ITA, 1-3-1-3-8.00
3. FRA DIAVOLO Vincenzo Addessi 4-2-4-1-11.00
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese