E' Blue Freedom, con sede a Muggia e a Monfalcone, il miglior dealer di barche marchio Beneteau a livello europeo. A certificarlo è la stessa casa madre produttrice delle prestigiose imbarcazioni francesi, che ogni anno conduce un'indagine e compila una classifica che mette in fila, a livello internazionale, le prestazioni dei concessionari in relazione alla “Customer satisfaction”, la soddisfazione dei clienti nel post vendita e nella gestione degli scafi. Blue Freedom, il concessionario Beneteau con sede a Muggia, a Porto San Rocco, e a Monfalcone, al Marina Lepanto, ha ottenuto da Beneteau il massimo punteggio nel Customer Satisfaction index, pari a 150/150 punti: una valutazione che porta la società, che fa parte del Gruppo Teorema, ai vertici della classifica italiana ed europea, sbaragliando la concorrenza degli altri 156 dealer europei, di cui 25 italiani.
“Per noi – afferma il presidente di Blue Freedom, Michele Balbi – si tratta di una grande soddisfazione, che segue il lungo lavoro di formazione e gli investimenti che abbiamo effettuato negli ultimi due anni. Blue Freedom si distingue dal panorama dei dealer per una serie di specifiche scelte che riguardano certo la gestione dei clienti, ma derivano dalla struttura stessa dell'azienda, inserita in un Gruppo in cui il core business è legato al settore dell'information tecnology. Quando abbiamo fondato Blue Freedom sapevamo di avere la possibilità di eccellere, facendo interagire i tecnici del settore vela con i tecnici IT per la realizzazione di prodotti post vendita unici in Europa”.
Il risultato ottenuto deriva quindi da un lato dall'expertise dei dipendenti e consulenti del settore nautico: il refitting, la preparazione delle crociere, la preparazione delle barche per la regata, l'accessoristica. Ma non solo. Deriva anche dall'applicazione di moderne tecnologie e dalla capacità di seguire il cliente con una
particolare dedizione, e da un punto di vista nuovo. “Siamo in grado di ottimizzare le imbarcazioni sulla base delle precise richieste del cliente – spiega Balbi - proponendo in particolare avanzate soluzioni nel settore della tecnologia e della domotica applicata alle imbarcazioni, coinvolgendo l'expertise delle altre società del Gruppo Teorema”.
Gli investimenti effettuati in termini di risorse umane, tecnologia e azioni di presenza sul territorio sono notevoli: “La crisi del mercato è senza dubbio stata palpabile in questi due anni – afferma Balbi – ma la strategia che ha coinvolto tutte le società del Gruppo è stata quella di potenziare l'impegno. Abbiamo investito in ricerca e sviluppo, e ampliato la struttura, aprendo un punto vendita a Monfalcone (Gorizia) e acquisendo, accanto al settore vela, anche il settore motore di Beneteau. Una scelta che evidentemente sta dando importanti risultati. Ringrazio la squadra, composta da Roberto Distefano, Francesco Grassi, Stefani Poniz e Fabiana Caronello, che ha permesso che tutto ciò si realizzasse”.
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese
Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca
Alle 13:00 AEDT il cannone del Cruising Yacht Club of Australia ha dato il via all’80ª edizione della classica di 628 miglia tra Sydney e Hobart, con quasi 130 barche sulla linea e un’uscita spettacolare da Sydney Harbour verso le Sydney Heads