Andrea Caracci torna nel suo Oceano passando per la porta principale: lo stretto di Gibilterra.
L’atleta del Team Helly Hansen, infatti, parteciperà la prossima settimana al Festival Dos Oceanos, una regata da correre in doppio, riservata alla classe Mini 650. Il percorso prevede quattro tappe che porterà Andrea e lo spagnolo Juan Carlos Oliva da Marsiglia a Lisbona passando per Algeciras e Rabat. Juan Carlos Oliva, novello Minista ha acquistato la barca vincitrice dell’ultima Transat con Yves De Blevec e aveva bisogno di un co-skipper preparato e competitivo come Andrea!
Juan Carlos Oliva ha detto: - Sono molto felice di fare questa regata con Andrea. Per me è una grande opportunità per fare esperienza su un tipo di barca a me sconosciuta con un maestro d’eccezione come lui che ha ormai 4 anni di esperienza e di vittorie nella classe.-
L’atleta del Team Helly Hansen sta portando avanti il progetto per la sua nuova imbarcazione disegnata da Sam Manuard per la prossima Transat e nel frattempo ha vinto con la sua vecchia barca la Sanremo Mini Solo.
-Il Festiva Dos Oceanos è una bella regata, molto interessante dal punto di vista meteorologico. Troveremo condizioni variabili ed impegnative! - prosegue Andrea. - Ritorno in Oceano ma non ho particolari pensieri perché non è stato l’oceano a tradirmi ed a farmi disalberare ma solo la mia superficialità nel sottostimare i carichi che doveva sostenere l’attacco delle volanti. Questa regata con Juan Carlos Oliva è stimolante perché il suo Mini è uno dei prototipi più veloci che c’è in circolazione e mi permetterà di verificare e testare alcune nuove idee per la mia nuova barca che sto costruendo. Inoltre lui aveva bisogno del mio aiuto per fare questa regata. È un debuttante e secondo le regole della classe Mini non avrebbe potuto fare la tappa lunga di 700 miglia senza un co-skipper che avesse gia fatto le obbligatorie miglia di qualificazione-
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
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Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
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Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese