Esordio e ottavo posto per Alberto Bona: la prima regata - in solitario e in equipaggio insieme a Sam Manuard, progettista della barca, e a Nicolas Groleau il suo costruttore - è stata ricca di emozioni e ha rappresentato un importante momento per entrare in sintonia e conoscere al meglio il suo Class40 IBSA. Unico italiano al via alla 40’ Malouine Lamotte, Alberto ha ottenuto due quinti e un undicesimo posto nelle tre prove: una “lunga” di 24 ore e due costiere più brevi, nelle quali l’obiettivo era testare lo scafo, vederlo in azione contro gli avversari e assaporare nuovamente, dopo tanti mesi in cantiere, l’adrenalina della competizione.
“Abbiamo imparato molto - ha detto Alberto Bona - come sempre accade in questi test. Miglioreremo e miglioreremo ancora, ma l’elemento fondamentale riguarda la performance della barca: la velocità c’è. Nelle prove siamo sempre stati a contatto con le altre barche e questo è il fattore più importante”.
Ora il Class40 IBSA rientra a La Trinité-sur-Mer, base operativa di Alberto nei prossimi mesi, dove potrà continuare ad allenarsi, perfezionarsi e impegnarsi sui piccoli dettagli che in regata fanno grandi differenze.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato