Sull’onda dei successi ottenuti in campo internazionale, Absolute rinnova la flotta con l’Absolute 40’. Le parole d’ordine della nuova imbarcazione sono sportività, eleganza, comfort di bordo e di navigazione ai massimi livelli. Il design esterno è caratterizzato da un affascinante mix di curve e angoli vivi, che conferisce all’imbarcazione un profilo armonico ma senza esitazioni. L’Hard Top, con tetto apribile e ampie finestrature, garantisce la privacy mantenendo il main deck estremamente luminoso mentre l’ampia plancetta moltiplica le occasioni di godere del contatto con il mare. Sempre per quanto riguarda gli esterni, oltre alle due grandi superfici prendisole a prua e a poppa, l’Absolute 40’ è caratterizzato da una larghezza superiore di almeno un piede rispetto alle concorrenti, caratteristica che si fa notare sia nella comunicazione fra gli spazi della coperta che nella zona inferiore. In questa area emerge il lavoro svolto dal Research and Development Lab dell’azienda: oltre che dal
layout impostato sul piacere della vita a bordo, gli interni sono caratterizzati da grande luminosità, ottenuta grazie agli oblò ricavati su ogni murata, all’utilizzo del rovere americano e alle vetrate interne specchiate della dinette. Lo studio dei dettagli e l’utilizzo di materiali pregiati completano la sensazione di essere alla presenza di un’imbarcazione con una cura degli allestimenti che si riscontra generalmente solo su yacht di dimensioni superiori. Sono infatti molte le soluzioni vincenti prese in prestito dai modelli maggiori della stessa gamma Absolute, come la plancia di comando, modificata con colori e dettagli comuni al resto della
flotta. La grande attenzione rivolta alla vita a bordo ha un perfetto riscontro anche nella navigazione, sicura e confortevole ai bassi come agli alti regimi. L’agilità e la precisione dello scafo si fanno infatti notare nella risposta ai comandi e ai repentini cambiamenti di rotta. Le performance eccellenti del nuovo modello sono garantite anche grazie alle due motorizzazioni Volvo Penta D6 da 330 cv e D4 da 300 cv . Con l’Absolute 40’, che verrà presentata a settembre al Salone Nautico di Cannes, i Cantieri confermano la loro volontà di mantenere una posizione di rilievo anche nella categoria degli Express Courier, replicando i successi del 39 piedi.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese