Con il quarto giorno di regate è iniziata la fase delle Fleet Racing Series dei 2019 Volvo Europeans delle classi olimpiche Nacra 17, 49er e 49erFX in scena a Weymouth, in Inghilterra. Il programma di regata è andato avanti con altre tre regate per tutte e tre le classi e ha visto qualche nome diverso nella parte alta della classifica. Difficile mantenere il ritmo pazzesco dei primi tre giorni per la coppia Tita/Banti, ma la loro forza è anche la costanza e quindi sono ancora stabilmente in zona podio con un solido vantaggio di 12 punti dal quarto posto, occupato oggi dai connazionali Bissaro/Frascari, che oggi hanno vinto una delle prove.
Catamarano foiling misto Nacra 17
Tutti e quattro gli equipaggi italiani in gara si sono classificati nella prima metà del flotta e sono quindi nella Gold Fleet, il gruppo dal quale verranno selezionati i 10 team che si contenderanno le tre medaglie nella Medal Race.
Gli inglesi John Gimson/Anna Burnet (6°; 4°; 2°; 1°; 1°; 2°; 3°; 2°; 2°; 1°; 6°; 2°) sono riusciti a risalire di un posto e sono primi con 26 punti davanti ai danesi Lin Cenholt/Cp Lübeck (5°; 2°; 3°; 2°; 3°; 3°; 4°; 1°; 3°; 2°; 3°; 1°) che ne hanno uno in più, 27.
Al terzo posto sono scesi Ruggero Tita/Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/ CC Aniene) con 29 punti (1º, 1º, 1º, 1º, 1º, 7º, 1º, 2º, 4º, 4º, 10º, 3º) mentre al quarto ci sono Vittorio Bissaro/Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) con 41 punti (2º, 3º, 1º, 3º, 2º, 4º, 12,1º, 5º, 15º, 1º, 4º). Lorenzo Bressani/Cecilia Zorzi (CC Aniene/Marina Militare) mantengono il 17imo posto con 123 punti nonostante un ritiro all’ultima prova (6º, 9º, 5º, 11º, 9º, 12º, 7º, 10º, 17º, 11º, 14º, RET). Complice una squalifica all’ultima prova Gianluigi Ugolini/Maria Giubilei (Compagnia della Vela Roma) scendono al 18imo posto con 127 punti (13º, 5º, 10º, 6º, 6º, 6º, 12º, 10º, 17º, 19º, 11º, DSQ) e ancora primi degli Under 23.
Classe maschile 49er
Grande giornata per gli spagnoli Diego Botin le Chever/Iago Lopez Marra (2º, 5º, 1º, 1º, 2º, 1º, 1º, 1º, 9º, 4º, 11°, 2°, 3°) che riescono a strappare il primo posto con 34 punti ai neozelandesi Peter Burling/Blair Tuke (3°, 1°, 2°, 1°, 1°, 1°, 1º, 9º, 5º, 2º, 5°, 13°, 7°), ora a 42 punti. Al terzo posto risalgono invece gli inglesi Dylan Fletcher/Stuart Bithell (5°, 1°, 2°, 6°, 6°, 3°, 3°, 14°, 1°, 7°, 2°, 8°, 5°).
Per quanto riguarda gli italiani impegnati a Weymouth, Simone Ferrarese/Valerio Galati (CV Bari/LNI Trani) si trovano al 49º posto con 200 punti (12º, 16º, 22º, 20º, 8º, 17º, 19º, 11°, 11°, 14°, 24°, 31°, 17°), Uberto Crivelli Visconti/Gianmarco Togni (Marina Militare) non hanno regatato a causa dell’infortunio subito da Uberto nel secondo giorno e si trovano fermi al 62° posto con 282 punti. Al 77° posto con 260 punti si trovano Matteo Barison/Nicola Torchio (FV Malcesine/SC Garda Salò) (25º, 21°, 22°, 25°, 28º, 18º, 27º, 26º, DSQ, 26º, 14°, 12°, 17°); Marco Anessi/Edoardo Gamba (AN Sebina/FV Malcesine) sono risalti all’84imo posto con 300.3 punti (23°, 23°, 28°, 22°, 27º, 29º, RDG, 29º, 32º, 30º, 27°, 18°, 19°) mentre Kevin Rio/Stefano Dezulian (Fraglia Vela Malcesine) sono scivolati all’88imo posto con 307 punti (22°, 29°, 20°, 30°, 22º, 26º, RET, 27º, 22º, 29º, 28°, 24°, 29°).
Classe femminile 49erFX
Tra le ragazze del 49erFX sono ancora implacabili le brasiliane Martine Grael/Kahena Kunze, prime con 21 punti (2°, 2°, 2°, 1º, 1º, 3º, 1º, 1º, 6º, 4°, 2°, 2°) davanti alle olandesi Annemiek Bekkering/Annette Duetz con 32 punti (3°, 3°, 1°, 2°, 3°, 2°, 6°, 3°, 1°, 6°, 3°, 5°) . Al terzo posto e staccate di 20 punti si trovano le inglesi Charlotte Dobson/Saskia Tidey con 52 punti (4º, 1º, 3º, 1º, 1º, 2º, 2º, 13º, 3º, UFD, 1°, 4°).
Per le italiane in Bronze Fleet Carlotta Omari/Matilda Distefano (Sirena BN Triestino/Soc. Triestina Vela) salgono al 30imo posto con 128 punti (17°, 11°, 16°, 17º, 12º, 13º, 19°, 17°, 18°, 2°, 1°, 4°). Al 31° posto ci sono Maria Ottavia Raggio/Jana Germani (CV La Spezia/Sirena CN Triestino) con 143 punti (6°, 23°, 12°, 13º, 14º, 5º, 25°, 24°, 17°, 6°, 17°, 6°); al 33imo troviamo Francesca Bergamo/Alice Sinno (YC Adriaco/Marina Militare) con 146 punti (25°, 19°, 14°, 14º, 14º, 12º, 14°, 20°, 19°, 10°, 2°, 8°) e al 37° Alexandra Stalder/Silvia Speri (CN Bardolino/ FV Peschiera) con 173 punti (19°, 15°, 6°, 10º, 20º, 17º, 12°, 23°, 23°, 12°, 11°, RET).
Il programma delle Fleet Racing Series andrà avanti fino a domenica, giornata in cui si correrà anche la Medal Race per l’assegnazione delle medaglie nelle tre classi. La partenza delle regate per domani è prevista alle 11:00 ora italiana.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi