Importante evento per il Team “Vento di Sardegna” il prossimo giovedì a New York. Dopo il successo storico nella OSTAR 2017, regata transatlantica in solitario salpata il 29 maggio da Plymouth (UK) e giunta a Newport (USA), Andrea Mura sarà accolto presso il Consolato Generale d’Italia a New York, ove sarà protagonista di un evento dedicato.
A partire dalle ore 16 LT di giovedì 29, si apriranno i lavori con il saluto di Isabella Periotto, Console Aggiunto. Seguirà il saluto del Console Generale, Francesco Genuardi.
Sarà presente anche il Delegato CONI per gli USA, Cav. Mico Delianova Licastro, che si complimenterà a nome del Comitato Olimpico con l’atleta sardo.
Andrea Mura quindi consegnerà a Giacomo Bandino, presidente del Circolo Shardana di NY, il più grande club di emigrati sardi nel mondo, la targa a loro donata dal Comando Militare Esercito Sardegna.
Ancora, un estratto del libro “Shardana e Sardegna”, curato appositamente dall’autore, l’archeologo Giovanni Ugas, verrà donato a Mura, al Console Genuardi e al Cav. Licastro da parte dell’Associazione Velica e Culturale “Vento di Shardana” di Cagliari (che tanto ha fatto e sta facendo per supportare il Team Vento di Sardegna) e del Circolo “Shardana” di New York.
Mura racconterà quindi la sua impresa alla OSTAR, anche attraverso testimonianze video e fotografiche. Seguirà una conferenza stampa con la presenza degli inviati dei principali media italiani a NYC.
“E’ un’emozione incredibile essere qui - conferma Andrea Mura - sono contento di portare il mio saluto affettuoso ai tanti emigrati italiani e in particolar modo sardi presenti negli Stati Uniti ed in particolare a New York”
“L’emozione di aver vinto la OSTAR non è ancora passata, è ancora forte l’adrenalina di avercela fatta in questa edizione da record” – conclude Mura.
Ma nonostante le apparenze la barca si è comportata bene. Contro Ineos annullata una prima regata che Luna Rossa stava conducendo e contro American Magic è stata una regata al buio per il mancato funzionamento del Racing Software
Le riparazioni del carbonio saranno effettuare in parte utilizzando boat builders locali per ricostruire i pannelli rovinati, in parte con lo shore team che si occuperà delle finiture
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
Il team sarà impegnato nella Youth Foiling World Cup e nel circuito di regate della Persico 69F Cup
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Contatto diretto con il mare, look mediterraneo e nuove motorizzazioni rafforzano il rinnovamento della gamma Itama
Procede spedita la costruzione della prima unità UP40 di Antonini Navi, i cui lavori sono iniziati on spec i primi di dicembre scorso. La sua versione Crossover si migliora con una soluzione open dell’area poppiera, assecondando le richieste del mercato.