La crisi sanitaria che ci ha colpito nell'ultimo mese sta costringendo il mondo dello sport e del business ad adattarsi a questo periodo di incertezza. Il discorso del Presidente francese del 13 aprile ha però gettato le basi per una strategia di uscita da questa pandemia globale e suggerisce un possibile periodo di ripresa a partire dalla metà di luglio. Allo stato attuale, la Vendée Globe rimarrà in calendario con la gara che partirà da Les Sables-d'Olonne l'8 novembre.
Le due regate transatlantiche in solitaria inizialmente previste per il campionato Globe Series di questa primavera, avrebbero dovuto permettere ad alcuni skipper di qualificarsi e ad altri di testare il loro monoscafo dopo i lavori di modifica invernale.
La classe IMOCA e il dipartimento della Vandea, uno dei principali partner della regata, stanno lavorando per finalizzare un'alternativa allla New York - Vendée Les Sables-d'Olonne, una prova generale prima del Vendée Globe, una regata essenziale che permetta agli skipper di prepararsi. Il suo format sarà rivelato a breve.
“I preparativi tecnici e sportivi per i partecipanti alla regata in solitaria non stop intorno al mondo senza assistenza - ha dichiarato Yves Auvinet, presidente di SAEM Vendée - sono stati duramente colpiti da questa crisi senza precedenti. Ne siamo consapevoli. Da diverse settimane SAEM Vendée è in contatto con gli skipper e con tutti i protagonisti del Vendée Globe, per discutere di questi problemi e proporre soluzioni. Il nostro obiettivo è quello di far partire la nona edizione della gara l'8 novembre nelle migliori condizioni possibili, pur rimanendo molto attenti all'evoluzione della situazione”.
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon
I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni
La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese