Anche Charlie Dalin (Apivia) ha doppiato Capo Horn domenica alle 5:39 (ora italiana) dopo 55 giorni 15 ore e 19 minuti in mare. E’ secondo dietro Yannick Bestaven (Maitre CoQ IV) che ha superato il Capo sabato alle 14:42 (ora italiana). I prossimi skipper attesi lunedì davanti alla Terra del Fuoco sono Thomas Ruyant e Damien Seguin, che questa domenica mattina hanno un vantaggio di oltre cento miglia su un gruppo che si sta raggruppando alle loro spalle.
Un tempo, quello di Dalin, che cade tra quelli del 2004-2005 (Jean Le Cam in 56d 17h 13'), del 2008-2009 (Michel Desjoyeaux in 56d 15h 08'), quelli del 2012-13 (François Gabart in 52d 06h 10') e 2016-2017 (Armel Le Cléac'h in 47d 00h 32').
Se tutti (o quasi tutti) pensavano a Les Sables-d'Olonne che i tempi di percorrenza sarebbero stati polverizzati a causa dei nuovi foil, si è invece visto che le appendici dell'edizione precedente si sono rivelate (per il momento) sufficienti anche perché le condizioni meteorologiche dell'Atlantico del Sud, dell'Indiano e del Pacifico, non sono state proprio quelle che le statistiche prevedevano.
Con un margine di quasi 150 miglia dopo l'Isola degli Stati (a cui va aggiunto il bonus di 10h15 assegnato dalla giuria internazionale per aver partecipato al salvataggio di Kevin Escoffier!), Yannick Bestaven sta sferrando un grosso colpo psicologico ai suoi concorrenti che sono stati relegati (ad eccezione di Dalin) a quasi 500 miglia! Sono almeno due giorni di margine... mentre ha ancora 6.800 miglia da percorrere. Un divario che gli permette di gestire il fine gara in modo diverso. Tuttavia, le condizioni meteorologiche previste per la prossima settimana non sono molto facili da analizzare!
Bolle e buchi di vento lungo tutta l'Argentina.
Ed anche se tutto sembra chiaro fino alle Falklands, c’è meno sicurezza per dopo, con un sistema di alta pressione argentino che si sta lentamente spostando verso l'alta pressione di Sant'Elena, prima di fondersi nel fine settimana, lasciando il posto ad un nuovo sistema ad alta pressione lungo la costa argentina il prossimo fine settimana! Insomma, dovrebbero andare a est per tornare a ovest, di nuovo a est per tornare a ovest, di nuovo a est..... è tutto molto incerto. E soprattutto, dato il numero di bolle d’alta pressione che si gonfiano e si ritirano al largo dell'Uruguay, c'è molta possibilità di rimanere bloccati in un buco di vento prolungato.
Certo, le condizioni di navigazione saranno molto meno stressanti che nel Pacifico e soprattutto in prossimità di Capo Horn, ma è in questo tratto fino all'Equatore che si deciderà la classifica finale del Vendée Globe!
@font-face {font-family:"MS 明朝"; panose-1:0 0 0 0 0 0 0 0 0 0; mso-font-charset:128; mso-generic-font-family:roman; mso-font-format:other; mso-font-pitch:fixed; mso-font-signature:1 134676480 16 0 131072 0;}@font-face {font-family:Verdana; panose-1:2 11 6 4 3 5 4 4 2 4; mso-font-charset:0; mso-generic-font-family:auto; mso-font-pitch:variable; mso-font-signature:3 0 0 0 1 0;}@font-face {font-family:Verdana; panose-1:2 11 6 4 3 5 4 4 2 4; mso-font-charset:0; mso-generic-font-family:auto; mso-font-pitch:variable; mso-font-signature:3 0 0 0 1 0;}@font-face {font-family:Cambria; panose-1:2 4 5 3 5 4 6 3 2 4; mso-font-charset:0; mso-generic-font-family:auto; mso-font-pitch:variable; mso-font-signature:3 0 0 0 1 0;}p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal {mso-style-unhide:no; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; margin:0cm; margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:12.0pt; font-family:Cambria; mso-ascii-font-family:Cambria; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"MS 明朝"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Cambria; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-bidi-font-family:"Times New Roman"; mso-bidi-theme-font:minor-bidi;}.MsoChpDefault {mso-style-type:export-only; mso-default-props:yes; font-family:Cambria; mso-ascii-font-family:Cambria; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"MS 明朝"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Cambria; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-bidi-font-family:"Times New Roman"; mso-bidi-theme-font:minor-bidi;}div.WordSection1 {page:WordSection1;}
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Dal 6 al 13 luglio 2025 prende ufficialmente il via il Campionato del Mondo Moth 2025, ospitato dalla Fraglia Vela Malcesine e preceduto dal Pre-Mondiale in programma il 4 e 5 luglio
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
American Magic Quantum Racing si gode una bella vittoria nella prima prova e consolida la sua leadership nella classifica del TP52 World Championship Cascais 2025 e del circuito. Alkedo di Andrea Lacorte vince la sua prima prova in un mondiale Tp52
Terminata la fase a squadre vinta dalla Spagna, da domani si lotta per il titolo individuale con cinque atleti italiani qualificati nella flotta Gold
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Strale (1967) di Antonio Bandini del Circolo Velico Ravennate conquista l’Overall Aon Special Award del Trofeo Principato di Monaco le Vele d'Epoca in Laguna Coppa BNL BNP Paribas Wealth Management