Il campione italiano 2007 Nicola Vescia (LNI Trani) è costretto al ritiro in semifinale per uno sfortunato contatto col boma del suo J22, e Michel Perris vince le Autumn Match Races 2009 organizzate dal Circolo della Vela Brindisi con un tattico di eccezione a bordo, il numero 1 al mondo della specialità, il neozelandese di origini italiane Adam Minoprio. Un altro neozelandese, il prodiere Nick Blackman, era il terzo uomo al posto del partenopeo Pierluigi de Felice. Perris ha vinto la finale contro il marchigiano Fabrizio Onofri, che aveva a bordo come centrale Camilla Novelli e prodiere Jacopo Di Giuseppe. Terzo il salentino Marco Fusaro, con Giovanni Laporta centrale e Gabriele Gorgoni prodiere. Vescia ha subito una lacerazione alla fronte che è stata ridotta direttamente sul molo da un amico farmacista, munito di cerotti speciali e ghiaccio, ma ha dovuto lasciare i flight quando ancora aveva speranze di disputare il match decisivo con Perris. In barca con il timoniere tranese Ettore Corbascio centrale e Felice Di Lernia prodiere.
Ancora una volta la pressione non è mancata sullo Stadio del Vento, nel porto medio di Brindisi. Sabato 24 ottobre le regate sono state ritardate da scrosci di pioggia e scirocco sino a 40 nodi. Poi il vento è calato sino a 22 nodi e la pioggia è cessata, consentendo di disputare una parte del round robin. Molto meglio domenica 25 ottobre, con vento da nord-nord-est sino a 25 nodi e sole. I J22 si sono confermati un monotipo molto adatto alla specialità. Gara sempre saldamente in mano agli arbitri Alfredo Ricci (umpire di Coppa America), Robert Trish (Regno Unito) ed Edo Hatsma (Olanda). Alla cerimonia di premiazione il presidente del Circolo della Vela Brindisi, Livio Georgevich, ha ringraziato soprattutto equipaggi e arbitri giunti dall’estero, ed in particolare l’uomo in cima alla Match Racing World Ranking, Adam Minoprio, mentre il presidente dell’VIII Zona Fiv, Raffaele Ricci, ha consegnato i premi ai primi tre equipaggi classificati. Nicola Vescia si è consolato con gli applausi e le battute dei presenti, e Valerio Galati (concittadino di Vescia, e quinto in classifica finale) ha ricevuto attestati di simpatia e pubbliche esortazioni a continuare con impegno: ha solo 16 anni. Poi crostate e frutta di stagione per tutti nella sede del Circolo della Vela, al marina di Brindisi, prima della corsa al vicino aeroporto.
Prossimo appuntamento a Brindisi il 12 e 13 dicembre con le Christmas Match Races di grado 3.
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda
I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann
Il Class40 Vaquita è arrivato primo al traguardo posizionato di fronte all’Accademia Navale di Livorno, seguito a un solo minuto dal SunFast 3600 Lunatika, a sua volta vincitore assoluto e di categoria in tempo compensato
Parte la terza edizione dei BLUE MARINA AWARDS, un'iniziativa volta a promuovere eccellenza, sostenibilità, innovazione, sicurezza e accoglienza turistica nei porti e approdi turistici italiani
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno
Lunatika ha girato la boa di Capri il 26 aprile alle ore 10.52 con un vento di circa 7 nodi seguita da Vaquita alle 10.58