È terminato con il trionfo di Euz II il campionato italiano Platu 25, che si è svolto dal 4 all'8 luglio a Livorno, in Toscana. Il team pugliese ha distanziato di 5 punti gli storici avversari di Five For Fighting 3: “È andato tutto bene, anzi anche meglio del previsto – le parole dell'armatore di Euz II, Francesco Lanera -. Avevamo dovuto cambiare l'albero proprio poco prima del campionato, avevamo le vele nuove e non avevamo avuto modo di testare la barca per cui c'erano molte incognite. Alla fine la barca è stata anche più veloce di quanto fosse in precedenza e la presenza di Sandro e Paolo Montefusco ha fatto il resto. È stato, inoltre, un banco di prova importantissimo in vista del mondiale, in programma dal 18 al 25 agosto a Riga”. L'ultimo gradino del podio se lo aggiudica Jhaplin 007, battendo così Bastian Contrario. Quinto posto per Hurrà: “Siamo molto soddisfatti – le parole dell'armatore Matteo Ridi -, era il massimo cui potevamo aspirare. L'obiettivo era di entrare tra i primi 10, per cui il quinto posto va bene. Peccato aver dovuto sciupare un giorno per il settaggio dell'albero con poco vento. Eravamo pronti per un vento tra gli 8 e 20 nodi e di media ha soffiato un pochino di meno. La flotta era molto compatta e tra il primo e l'ultimo, quando andava male, c'erano appena 3 minuti. Il Platu 25 è barca veramente molto divertente, costa poco, è tecnica, è una scuola per chiunque voglia fare vela”. Hurrà ha vinto classifica Corinthian, la classifica riservata ai non professionisti, con 18 punti in meno di Astragalo. Chiudono la classifica generale Willy, Gallo Cedrone e Caribe.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES