Le barche volanti arrivano sul Garda. Dal prossimo 17 luglio e fino al mese di agosto stazioneranno alla base del Circolo Vela Gargnano. La carena è il Persico69F, 7 metri di lunghezza, in grado di volare come un aliscafi. E' in scala circa 1:3 come le barche della futura America's Cup. Porta la firma del cantiere bergamasco Persico, già costruttore dell'ultima serie di multiscafi e monocarena di Prada-Luna Rossa. Alcune parti in Carbonio sono opera della Avant Garde di Brescia, le vele della veronese One Sails. Il 69F è nipotina del “Monitor”, barca costruita dalla Marina statunitense negli anni '50. Oggi il Monitor è esposto al Mariners 'Museum di Newport News, in Virginia. Il 69 F con le sue varie versioni sarà a Gargnano da questa settimana.
“Monitor” della barca a vela Volante degli anni '50
L'Ammiraglio statunitense Gordon Baker ha sviluppato e testato Monitor negli anni '50. La barca poteva alzarsi sulle lamine con circa 13 nodi di vento e navigava al doppio della velocità del vento. In alcuni test ha raggiunto tra i 30 nodi ed i 40. La barca era nata come “veicolo spia” della Marina Militare Usa.
Il Persico69F
E' un monoscafo One design foiler, una barca a vela monoscafo volante progettata dalla società argentina Wilson-Marquinez per offrire al più ampio pubblico velico un piccolo foiler, utilizzando un concetto preso in prestito dall'AC75, la nuova barca per la 36a America's Cup.
L'anno scorso esordio con vittoria al Trofeo Gorla
Il prototipo ha già navigato l'anno scorso sul lago di Garda. dove è stato testato da velisti di alto livello, tra cui il vincitore della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Rio 2016, Santiago Lange. Sempre lo scorso anno la piccola vela volante ha corso sia il Trofeo Gorla (Vincendo con lo skipper Dede De Luca tra i monoscafi grazie ad una gara tutta con il Pelèr), sia la Centomiglia, il giro del lago di Garda. La competenza di Persico Marine nel campo degli yacht da regata è rinomata a livello mondiale. Per l'innovativo 69F, l'azienda si è avvalsa del suo specifico know-how acquisito dalla produzione in serie di Vor 65, le più grandi barche One Design oceaniche ad alte prestazioni attualmente in navigazione, nonchè di alcuni Imoca 60 di ultima generazione. Inoltre, in tema di tecnologia all'avanguardia, Persico Marine è il fornitore ufficiale dei famosi bracci in alluminio per la prossima America's Cup, che si terrà ad Auckland nel 2021. Queste parti, che vengono utilizzate per far volare gli AC75, sono stati forniti identici a tutti i team. Come dice il suo nome, il Persico 69F è lungo 6,90 metri. Il corpo della canoa è realizzato in fibra di carbonio estremamente leggera. Progettato per un equipaggio di 3 persone (o 4 in caso di equipaggi misti), il 69F ha 40 metri quadrati di superficie velica e già con 7 nodi può sollevare dall'acqua il peso della barca che è di soli 380 kg. Persico Marine non solo costruirà il 69F, ma gestirà le vendite e il servizio clienti. Per la prima volta in assoluto, una classe monotipo sta iniziando con un "six-pack" (un pacchetto di sei barche che si inserisce in un container da 40 piedi). Per due mesi saranno le acque comprese tra Bogliaco, Gargnano, Brenzone, Prato di Tignale, luoghi dove è possibile navigare con il vento e l'onda del Pelèr (il Peleo) mattutino e con la tranquilla brezza pomeridiana della Ora. La prima seria della Race Cup si correrà dal 17 al 19 luglio, gare organizzate da Cv Gargnano sotto l'egida della Federazione Italiana Vela, la novità delle boe autoposizionanti con Gps, progetto che nasce grazie ad alcuni ricercatori svizzeri. Si proseguirà poi con la formula Academy (scuola, test), sfide tra armatori e la Revolution Cup del mese di agosto.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale