Una ulteriore prova di forza da parte di Vladimir Liubomirov e dell'equipaggio del suo RC44 Bronenosec ha consentito alla barca russa di vincere la RC44 Marstrand Cup per il secondo anno consecutivo. Bronenosec si è imposta dopo quattro giorni impegnativi di regate di flotta al largo di Marstrand, sulla costa occidentale della Svezia e con un'ultima giornata decisiva piena di onde che facevano scomparire e riapparire le barche, con 10 nodi di vento e sole tre regate disputate.
La vittoria finale Bronenosec l'ha costruita nella seconda manche di ieri, dove ha lasciato gli arci-rivali di Nika, capitanati da Vladimir Prosikhin, al secondo posto e Charisma di Nico Poons al terzo posto. Per l'ultima manche la strategia era chiara, come ha spiegato bene il tattico Michele Ivaldi: "Avevamo bisogno di essere nella stessa porzione di acqua di Nika e Charisma. Per fortuna siamo riusciti a farlo". Quindi niente corsa per la vittoria, ma marcamento a uomo. Bronenosec solo sesta, ma con Charisma quinta e Nika settima. Così Vladimir Liubomirov si è portato a casa la Coppa con sette punti di vantaggio.
"Sono molto felice. E' la nostra seconda vittoria a Marstrand e la mia terza volta qui - ha detto un raggiante Vladimir - Mi piace questo posto, la gente e l'organizzazione. Molte grazie a Stena per la loro ospitalità. Ora è un buon momento per bere qualcosa!"
Michele Ivaldi è stato il più festeggiato dall'equipaggio: “Non è stata una gara facile perché il vento era molto leggero e sfuggente ed è stato molto stressante Questa è stata la 'Settimana del team'. I ragazzi 'veloci', Flipper [Paul Westlake], Cicco [Maciel Cichetti] e Vladimir, hanno fatto un ottimo lavoro. Alby [Alberto Barovier] ci ha messo sulla linea veramente bene e i ragazzi hanno fatto le manovre molto bene. Abbiamo fatto pochissimi errori".
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato