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RIVA DI TRAIANO

Parte la Roma per 1, finalmente una grande corsa in solitario in Italia

Roberto Imbastaro

Il 6 aprile 2014 partirà da Riva di Traiano la “Roma per 1”, la prima grande regata in solitario della vela italiana. Non poteva che nascere qui, in un Circolo Nautico che ha alle spalle e sulle spalle ventuno anni di grande vela d’altura. Anni di fatiche, di notti insonni, di attese e frenesie, di burrasche e bonacce, di gioie incontenibili, di grandi tristezze.

Su queste banchine di cemento la grande vela d’altura non è mai stata una presenza anonima. Qui è sempre stata protagonista, per le storie, per i personaggi, per l’umanità, per l’incredibile livello agonistico. Il primo a vincere a Riva di Traiano la regata in doppio, la Roma per 2 del 1994, fu un giovane di belle speranze che si accingeva a partire per una regata in solitario in Oceano, il BOC Challenge: si chiamava Giovanni Soldini. Poi fu la volta di un altro grande navigatore solitario, Vittorio Malingri; poi di nuovo Soldini, nel 1996, in coppia con quella Isabelle Autissier alla quale, tre anni dopo, avrebbe salvato la vita nell’Oceano Pacifico.

L’Oceano e la navigazione in solitario sono nel Dna del Circolo Nautico Riva di Traiano. La Roma per 2 è sempre stata una tappa imprescindibile per tutti gli italiani che hanno poi deciso di spiccare il volo in solitario: Pasquale Di Gregorio, al Vendée Globe,  Ciccio Manzoli, vincitore alla Ostar, Matteo Miceli recordman in solitario si traversata atlantica su catamarano non abitabile, Andrea Mura, vincitore della Route du Rhum, Pietro D’alì con il suo Figaro.

 “L’esperienza maturata in tutti questi anni – ci racconta Alessandro Farassino, Presidente del Circolo – costituisce la struttura sulla quale abbiamo incardinato questa proposta che noi consideriamo si molto coraggiosa, ma quasi una naturale evoluzione della Roma per 2. Sentiamo ovviamente la responsabilità di una regata difficile, ma siamo consapevoli di avere la competenza e la giusta ‘saggezza’ per svolgere al meglio i nostri compiti. Con la Roma per 1 si aprirà un nuovo orizzonte per l’altura italiana che vedrà il sorgere di numerosi epigoni e di un incredibile numero di partecipanti.“

Tutte le problematiche relative alla sicurezza, alla preparazione delle imbarcazioni e dei regatanti, alle modalità di partecipazione, sono state definite ascoltando i suggerimenti di alcuni grandi “solitari” italiani, dei tecnici della Federazione e dell’Uvai ed hanno trovato la sintesi nel bando di regata che verrà presentato ufficialmente nella conferenza stampa che si terrà a Roma il 29 gennaio 2014

23/01/2014 23:01:00 © riproduzione riservata

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