Los Angeles - Alle 11:55 ora locale (18:55 UTC; 20:55 ora italiana) di sabato 1 luglio è partita la 52a edizione della Transpacific Yacht Race (Transpac) anche per la classe dei multiscafi che si è unita al resto della flotta già in regata. Da Pt. Firmin, Los Angeles, Giovanni Soldini e i compagni di equipaggio navigheranno su Maserati Multi70 per 2225 miglia fino al traguardo al largo di Diamond Head, Honolulu, Hawaii, sfidando i due MOD 70 americani Argo, con skipper Jason Carroll e navigatore Brian Thompson, e Orion, con skipper Justin Shaffer.
Sulla starting line hanno trovato conferma condizioni abbastanza tipiche alla Transpac con venti deboli da SW, a 7 nodi di intensità. Del resto, subito prima di raggiungere la linea del via, Giovanni Soldini lo aveva preannunciato: “Avremo un grosso buco di vento per le prime 10 ore. Sarà molto importante riuscire a entrare nel vento per primi per partire al traverso con un vento che nei giorni seguenti girerà sempre più in poppa. Finiremo a strambate arrivando sulle Hawaii”.
E per Soldini e il suo team sarà una corsa a ostacoli: “Bisognerà fare una rotta abbastanza alta, a rischio di collisioni con oggetti galleggianti (il percorso passa vicino al Pacific Trash Vortex) e anche dal punto di vista tecnico sarà una regata per noi sicuramente dura perchè non saremo volanti. Abbiamo avuto un problema doganale con il container di appoggio e perciò non potremo contare sul set di vele più performanti e sui foil volanti, ed è un peccato perchè nelle transoceaniche danno il meglio di sè. Ma come al solito venderemo cara la pelle!”.
Rispetto ai concorrenti: “Argo sicuramente è il più agguerrito. Il team è gestito molto bene, sono già alla terza generazione di foil e la barca è a punto perchè hanno fatto molta ricerca e sviluppo. Orion invece è un MOD70 originale. La differenza rispetto a noi è nelle vele perchè le loro sono perfette e sono disegnate dallo stesso disegnatore di Zoulou, quindi sono vele molto veloci. Le nostre vele da competizione purtroppo sono anche loro nel container, ma abbiamo una randa che era stata disegnata a suo tempo proprio per volare e quindi si vedrà. Sarà nel complesso una regata super combattuta in cui conterà molto la tattica”.
E a poche ore dal via, Matteo Soldini trasmette i primi aggiornamenti: “Qui tutto bene, abbiamo superato di sessanta miglia l’Isola di Catalina e navighiamo nell’arietta con gennaker di bolina: ci sono dai 5 agli 8 nodi di vento, e siamo a un paio di miglia da Orion che ci è scaduto in prua. Argo invece è a circa sei miglia sottovento a noi, però davanti. C’è forte nebbia, fa un bel freddo e a bordo c’è profumo di lenticchie: il nostro pasto di oggi.”
Al fianco di Giovanni Soldini su Maserati Multi70 il team composto da Guido Broggi (ITA), Oliver Herrera Perez (ESP), Francesco Malingri (ITA), Francesco Pedol (ITA), Matteo Soldini (ITA) e Lucas Valenza-Troubat (FRA).
Maserati Multi70, l’unica barca italiana in gara, partecipa a questa competizione per la terza volta dopo le edizioni del 2017 e del 2019.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
La Gran Bretagna domina la classifica provvisoria ad Arco
La regata, fiore all’occhiello del Circolo Velico Riminese, è un evento sportivo per vivere le emozioni e la bellezza dell’altura