Con dieci prove disputate si è conclusa a Fiumicino la 42ma edizione del Campionato Invernale d’altura di Roma, la manifestazione velica che da ottobre a marzo raduna oltre 70 imbarcazioni e circa 450 velisti. Le condizioni meteo dell’ultima giornata, con un vento teso e condizioni di mare perfette, hanno consentito al agli organizzatori del Circolo Velico Fiumicino e al Comitato di regata di disputare due prove che hanno assegnato il titolo di “campione d’inverno” nelle varie categorie. Nelle classifiche con tempi compensati ORC, con barche ottimizzate per competere e vincere, ad aggiudicarsi il primo posto fra i Regata 1 è stato Angelo Lobinu del Circolo Velico Fiumicino con il suo “Geex”, una barca di poco meno di 12 metri costruita dal cantiere Italia Yachts. Ad un solo punto di distacco, troviamo sul secondo gradino del podio il fuoriclasse Pino Stillitano con il suo Nautilus 41.12, un X-41 ottimizzato per la regata, vincitore nella medesima categoria nella passata edizione. Bronzo per Mart, il Vroljik 37 di Edoardo Lepre con a bordo un gruppo di giovani velisti, con esperienza nelle classi olimpiche e nelle più spinte regate d’altura. Ai piedi del podio troviamo Kalima, l’imbarcazione del presidente del Circolo Velico Fiumicino, Franco Quadrana. Nella classifica a tempi compensati IRC è invece proprio Stillitano a salire sul gradino più alto del podio, davanti a Old Fox di Pino Raselli e a Mart, che si aggiudica la seconda medaglia di bronzo.
Nella categoria Regata 2 è “Pestifera” di Claudio De Bellis, ad aggiudicarsi la medaglia d’oro sia in tempi compensati ORC che in IRC, dimostrando una grande preparazione tattica e tecnica. Il 39 piedi, costruito nei cantieri d’Este di Fiumicino, ha avuto la meglio sul First 35 “Jolie Brise” di Federico Ceccacci e sull’Elan 40 “Felgiva” di Carlo Di Carlo che si invertono sulle altre due piazzole del podio nelle classifiche ORC e IRC.
Fra i minialtura, nelle nove prove disputate il Meteor “Santa Barbara” di Antonio Incarbona si conferma leader indiscusso, con ben otto primi ed un secondo posto, davanti al Dufour 2800 “Se po’ fa” di Luigi Apicella. Alessandro Riccioni con Arja, occupa la terza posizione.
Anche Gaia, il Comet 36 di Andrea Proietti, non ha avuto rivali nella categoria Crociera 1, dove ha tagliato per primo il traguardo in ognuna delle prove disputate, raggiungendo un vero e proprio record di “tutti primi”, davanti a Twelve, il Sun Odyssey di Gabriele Pucillo che, a pari punti con H20 di Girovelando, occupano rispettivamente il secondo e terzo posto nella classifica ORC. Stretti i distacchi nella classifica Crociera 1 IRC con Maia di Sail in progress che chiude in testa con 14 punti, seguita dal Bavaria 42 Cruiser “Breeze” di Francesco Smeriglio, ad un solo punto di distacco e ancora Maia di Andrea Proietti in terza posizione. Il “re” nella categoria Crociera 2 è il Suffier 800 di Roberto Bocci che si aggiudica entrambe le classifiche, davanti a Naide, l’Hanse 311 di Francesco Faccin – secondo in ORC e quarto in IRC – e a Cicci7, il Comet 810 di Paolo Mirabile, che si è aggiudicato il terzo posto in ORC e l’argento in IRC. Nella categoria Vele Bianche, il podio era già delineato alla penultima prova, tanto che molti equipaggi hanno deciso di non scendere in acqua per la nona. Vittoria quindi per il Soleada 41 “Marose II”, davanti a “Trip” di Mauro Tripiciano e al Sun Fast 32 “Speedy” di Guido Pagani.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 11 marzo alle 16.30 presso la sede del Circolo Velico Fiumicino.
“Chiudiamo questa 42ma edizione con la soddisfazione di aver portato a casa un buon numero di regate e consapevoli di aver offerto ai partecipanti delle splendide giornate di vela, durante le quali hanno potuto confrontarsi con i migliori equipaggi del litorale laziale e di aver perfezionato le proprie qualità marinaresche. Ringrazio i circoli del litorale romano che ci hanno aiutato per questi sei mesi, la FIV e l’UVAI che, come sempre, hanno dimostrato di credere nelle attività del nostro sodalizio” ha commentato Massimo Pettirossi, direttore sportivo del Circolo Velico Fiumicino, già alle prese con l’organizzazione del Trofeo Porti Imperiali – Trofeo Emanuela Paola Re, in programma dal 24 al 26 marzo e valido come qualificazione del Campionato Italiano Assoluto d’altura ORC.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
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Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
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Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter