Enrico Chieffi e Nando Colaninno hanno vinto la 59ma edizione del Trofeo Emilio Benetti Historic Event ISCYRA disputato da venerdì 9 a domenica 11 giugno, con 5 punti (tre primi posti, un secondo e uno scarto). Al secondo posto Giampiero Poggi e Davide Mugnaini (9 punti), con Vincenzo Locatelli e Alessandro Sodano a pari punti che hanno occupato il terzo gradino del podio. Allo storico appuntamento hanno partecipato, come ogni anno, nomi di spicco della vela nazionale ed internazionale di grande livello tecnico, tra i quali Flavio Favini e il progettista argentino Juan Kouyoumndjian.
Per Enrico Chieffi, amministratore delegato di SLAM, che continua a regatare con successo nella classe STAR, il risultato odierno ha un significato particolare perché rappresenta la sesta vittoria, un record assoluto, nella storia del Trofeo Emilio Benetti Historic Event ISCYRA.
Venti gli equipaggi iscritti all’evento, che si è svolto in condizioni meteo molto variabili: il primo giorno con 10-12 nodi da sud-ovest in progressivo calo nella terza prova, mentre nel pomeriggio del sabato, dopo un forte temporale alla mattina, sono state due le prove disputate con vento leggero. L’ultima regata in programma, quella odierna, è stata caratterizzata da sole e vento medio da Maestrale.
L’evento è stato organizzato dalla Società Velica Viareggina, il Club Nautico Versilia e lo Yacht Club Cortina d’Ampezzo, in collaborazione con il Comitato Circoli Velici Versiliesi, la LNI sezione Viareggio, il CV Torre del Lago Puccini.
Il Trofeo Emilio Benetti Historic Event ISCYRA, rappresenta la prima tappa di avvicinamento allo Star World Championship in programma dal 16 al 24 settembre alla Marina di Scarlino.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese