Conclusi con successo i mondiali della classe monotipo di tavole a vela Kona, organizzati dal Circolo Surf Torbole su delega della FIV Federazione Italiana Vela. Oltre ad avere avuto condizioni meteo sempre ottimali nei quattro giorni di regate, l’ultima sera (sabato) è stata organizzata sul prato del club presieduto da Armando Bronzetti la cena di gala che ha incantato il centinaio di ospiti provenienti da 14 nazioni, che hanno potuto godere di una vista mozzafiato in una bellissima serata in riva al lago.
L’ultima giornata di regate è stata l’apoteosi di un Campionato eccezionale: sole e vento teso sui 15-18 nodi con onda ha garantito la disputa di due velocissime regate, portando a 13 il bilancio finale della manifestazione. Nella categoria maschile non ha avuto quasi rivali l’olandese Huig-Jan Tak, che in particolar modo nell’ultima giornata ha vinto le singole prove con distacchi enormi. L’olandese si è così ripetuto dopo la vittoria del mondiale Kona avvenuta già nel 2016. Si è confermato secondo il danese Tim Aagesen, attardato di 12 punti sul primo, ma nettamente in vantaggio sul terzo, lo statunitense Alexander Temko, 14 punti dietro. Temko si è confermato campione del mondo Kona categoria under 18, avendo preceduto il connazionale Maverick Putnam, risalito tra l’altro in quarta posizione della classifica overall. Nella categoria femminile la svedese Johanna Hjertberg è riuscita ad allungare sulla canadese Gauthier, vincendo il titolo di categoria con 7 punti di vantaggio. Per quanto riguarda le altre divisioni Anna Vasta (USA) ha vinto nella silver fleet e Jerry Caplan tra i Grand Master. Unica presenza italiana quella di Giancarlo Brotto, italo-canadese originario di Padova, terzo categoria grand master.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione