La Befana non si è vista questa notte a bordo delle barche dei 13 skipper rimasti in corsa in questo Vendée Globe. I leader avrebbero voluto che la Befana portasse loro il tanto atteso vento da nord, ma così non è stato, gli ultimi che l’Epifania portasse via tutte le perturbazioni che li inseguono o li precedono, ma anche in questo caso sono rimasti inascoltati e continuano a bagnarsi le ossa e a spaccarsi la schiena . François Gabart e Armel Le Cléac’h continuano ad avanzare di bolina ai lati opposti di un anticiclone rognoso che tra un po’ dovrebbe cedere lasciando spazio ad un vento da nord piuttosto sostenuto. Gabart, che se ne è andato più ad est, sembra al momento aver fatto la scelta migliore e vanta oltre 40 miglia di vantaggio su Le Cléac’h, ma l’arrivo del vento potrebbe gonfiare le vele prima a Banque Populaire, ed allora si ricomincerebbe il valzer viennese tra i due contendenti.
Visto che dei primi sappiamo tutto, entriamo in barca con Arnaud Boissières (Akena Verandas), su un 60 piedi open immerso in una tempesta continua, dove si vive senza cuscini o lenzuola, senza un bagno caldo senza alcun momento per riposarsi. “Il vento varia da 18 a 43-45 nodi, non è facile stabilire la velatura ideale senza il rischio di compromettere le attrezzature. Riposare non si può, è troppo complicato. Il mio sogno oggi sarebbe un essiccatore per i vestiti! E bisognerà che io rifletta, per la prossima volta, se non sia il caso di portare a bordo un buon deodorante alla lavanda. Sono passato a bere il caffè freddo. Sempre meglio che scottarmi . E’ meno buono, ma è più sicuro così” Questa mail è stata “decifrata” dalla direzione di corsa, perché digitare sulla tastiera era evidentemente un’impresa per Arnaud.
I primi 5 in classifica alle ore 9.00 (8h UTC)
1 - François Gabart (Macif) a 5.850,2 miglia dal traguardo
2 - Armel Le Cléac'h (Banque Populaire) a 41,4 miglia
3 - Jean-Pierre Dick (Virbac Paprec 3) a 226,5 miglia
4 - Alex Thomson (Hugo Boss) a 634,2 miglia
5 – Jean Le Cam (SynerCiel) a 1814,6
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti