Loïck Peyron è tenace. Non contento di rimanere in testa ad un gruppo di scatenati tutti attaccati alla sua poppa, è riuscito a ritagliarsi un vantaggio che, seppur piccolo, può essere psicologicamente fondamentale. Ieri sera erano quattro in meno di 16 miglia poi in serata hanno incominciato a perdere colpi E stamattina Gitana Eighty aveva circa 30 miglia di vantaggio su una muta di inseguitori guidata da Generali di Yann Elies.
Per il trio di inseguitori, Sebastien Josse (BT), Jean Le Cam (VM Matériaux) e Jean-Pierre Dick (Virbac Paprec-2) è questo il tipo di situazione che da fastidio, anche perché il gruppo che da loro la caccia,guidato da Yann Elies, è a soli 15 miglia da Jean-Pierre Dick e a 25 da Sebastien Josse. Ovviamente tutti di marcano sulla rotta verso sud e all'alba del quinto giorno di regata nulla è ancora deciso. E ci sono 10 concorrenti nell’arco di 100 miglia, un’inezia alla luce della distanza da percorrere.
Una buona notizia per Derek Hatfield che è riuscito a riprendere il mare stanotte alle 2_00 al timone del suo do di riprendere Mercoledì notte a due del mattino al timone del Algimouss Spirit of Canada. Ha circa 1.100 miglia di svantaggio ma la soddisfazione di poter prendere il largo era evidente. Non è così per Bernard Stamm (Cheminées Poujoulat) e Michel Desjoyeaux (Foncia) che sono ancora in triste attesa di poter ripartire. Qualche soddisfazione per Dominique Wavre (Temenos 2)che è arrivato a sole 60 miglia da Sam Davies, su Roxy, e pensa di poter rientrare all’interno del gruppo.
Questa la classifica di Venerdì 14 novembre alle ore 5:00
1 - Loïck Peyron (Gitana Eighty) a 22 382 miglia dal traguardo
2 - Sebastien Josse (BT) a 30,1 miglia dal primo
3 - Jean Le Cam (VM Matériaux)a 32,7 miglia dal primo
4 - Jean-Pierre Dick (Virbac-Paprec 2) a 39,2 miglia dal primo
5 - Yann Elies (Generali) a 55,4 miglia dal primo
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
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