Michel Desjoyeaux è uscito dai 40 ruggenti e viaggia con 176 miglia di vantaggio su Roland Jourdain. Nelle ultime 24 ore le distanze percorse sono state rispettivamente di 237,6 miglia e 205,4 miglia. La velocità media in un’ora è di 9.8 miglia per Michel e 8,7 per Roland. Forse qualcosina non è ancora a posto su Veolia Environnement che però procede spedita dopo la collisione di giovedì sera con un animale marino che, per fortuna, sembra non aver causato danni irreparabili. Comunque la giornata di venerdì per Roland Jourdain è stata una 24 ore di grandi lavori a bordo per tentare di consolidare le fessure che, dopo l’urto, si sono evidenziate intorno al pozzetto di chiglia ed intorno al piede dell’albero. Tra Roland e la balena urtata, in conclusione, sembra che stavolta la peggio l’abbia avuta il cetaceo, vista la gran quantità di sangue che Roland ha notato intorno alla barca dopo l’urto, tanto che, in un primo momento, ha pensato di aver perso una vela in mare. Ora è comunque di nuovo nella scia di Foncia e alle prese, come il leader, con l’anticiclone che, in questo caso, gli è stato enormemente d’aiuto, regalandogli quel mare piatto fondamentale per effettuare rapidamente i lavori a bordo.
Terzo, a oltre 750 miglia, c’è Armel Le Cléac'h anche lui abbastanza lento ma per altri motivi. A nord delle Falkland Brit Air ha incontrato un flusso da nord-ovest che lo investe da prua rallentandolo nella sua risalita dell’Atlantico.
I più veloci si trovano ancora nel Pacifico, e sono Samantha Davies (Roxy) e soprattutto Marc Guillemot (Safran), il solo a tenere una media di 15 nodi.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat