Si chiude con un secondo posto alla Veleziana e con un bilancio molto positivo la breve stagione di regate 2020 del maxi 100 Arca SGR del Fast and Furio Sailing Team.
Una stagione intensa e complicata per tutto il mondo dello sport e non solo, che ha permesso ad Arca SGR (in regata per i colori sociali dello Yacht Club Adriaco e dello Yacht Club de Monaco) di esprimersi in tutte le poche occasioni che ha avuto a disposizione nell’ambito di un calendario compresso in poco meno di un mese e limitato alle competizioni in Alto Adriatico.
Il secondo posto ottenuto quest’oggi alle spalle di Portopiccolo - Prosecco DOC nell’ultimo appuntamento agonistico rappresentato dalla Veleziana permette di tirare le somme circa i risultati, crescita del team e immediate prospettive future. Un bilancio che viene così riassunto nelle parole di Furio Benussi:
“In una situazione complicatissima siamo felici che la vela sia riuscita ad essere un momento di rilancio e siamo orgogliosi di aver confermato, tra mille ostacoli, la nostra presenza in un calendario agonistico che ha rappresentato ovviamente solo una parte di ciò che era nella nostra programmazione originaria. Chiudiamo questa nostra stagione molto particolare con quattro vittorie e due secondi posti e con grande ottimismo per il futuro. Al di là dei risultati che certificano anzitutto il grande lavoro svolto dapprima a terra e poi in mare da tutti i ragazzi, ciò che ci riempie di soddisfazione è aver visto rinascere e poi crescere, letteralmente tra la mani, questa barca; Arca SGR oggi ha ancora notevoli margini di miglioramento e al contempo ha dimostrato ampiamente il proprio valore. Il confronto con gli avversari è stato chiarificatore di molti ovvi interrogativi che avevamo durante l’inverno: la barca c’è e il lavoro di upgrade ha pagato laddove ora si tratta di rendere il più possibile “allround” Arca SGR che, per propria natura, predillige condizioni di vento sostenuto e soffre ancora soprattutto in accelerazione in aria leggerissima come abbiamo verificato nel weekend appena concluso a Venezia su due campi di regata peraltro del tutto atipici. Altro dato molto positivo che registriamo è che in IRC la barca è davvero performante in misura superiore a ciò che noi stessi ci immaginavamo. Da questo momento il nostro team è con la testa proiettato già al 2021 insieme a tutti i nostri partners a cui va un ringraziamento vero e non di circostanza poiché ognuno di loro ha dato il massimo, con un grande spirito di squadra, condividendo con enorme determinazione il nostro progetto e un messaggio non solo di sport”.
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
Dal 12 al 20 dicembre 2025 la Marina de Vilamoura, in Portogallo, è teatro dei Youth Sailing World Championships 2025, l’evento iridato giovanile che mette a confronto i migliori talenti velici under 19 di tutto il mondo
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
L'equipaggio capitanato da Alexia Barrier e Dee Caffari dopo un rallentamento per un guasto meccanico viaggia spedito verso il Capo di Buona Speranza
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya