Non sarà un mare fatto per andare a vela quello che affronteranno stanotte Brian Thompson (Barhain Team Pindar), Arnaud Boissières (Akena Vérandas) e Dee Caffari (Aviva) che hanno già subito ieri un colpo di vento di 60 nodi che ha piegato fino al limite la barca di Arnaud e finito di delaminare la randa di Dee. Dopo una giornata come quella di oggi caratterizzata da venti a 30/35 nodi un’altra “botta” è prevista per stanotte. I tre velisti, rispettivamente 6°, 7° e 8° devono passare domani Capo Horn, normalmente sinonimo di liberazione dalle insidie del Pacifico. Ma per loro tre il peggio deve invece ancora venire: nella notte tra giovedì e venerdì sono previste raffiche di 80 nodi di vento da nord proprio intorno all’Isola degli Stati, nello stretto di Lemaire che separa queste isole dalla terra del Fuoco.
Tutt’altra musica in testa alla corsa. Acqua a 24 gradi, temperatura dell’aria a 27°C e un ambiente praticamente estivo. Questo è lo scenario nel quale si muovono Michel Desjoyeaux (Foncia) e Roland Jourdain (Veolia Environnement). Il solo problema che hanno è quello di tirarsi fuori da questa dorsale anticiclonica che li tiene incollati. Michel, leader da 29 giorni, è messo peggio, tanto che nonostante i guai allo scafo Roland Jourdain gli ha rispreso 110 miglia in 36 ore, performance spiegabile solo con la meteorologia. Michel assicura che il suo vantaggio ritornerà ad essere di 350/400 miglia non appena Jourdain dovrà a sua volta mettersi a tirare bordi nell’anticiclone.
Intanto Marc Guillemot è arrivato alle Falckland e si è fermato stamattina a Stanley Bay per cercare di nuovo di riparare il binario della randa che si è spaccato in due tronconi. Da giorni sta procedendo con tre mani di terzaroli e Sam Davies continua ad avvantaggiarsi su di lui. Il suo problema, comunque, sarà anche quello di scappar via prima che anche sulle Falckland si abbatta la burrasca prevista per domani.
Dalla pagina Facebook di “The Gold Old Days” che ci regala splendide finestre sul nostro passato arriva questa vecchia storia di vela, di giovani e di…gatti che vale la pena di conoscere, magari approfondendola attraverso il libro e il film
Un lavoro veramente eccezionale e fatto in sordina, sottotraccia o, per meglio dire, sott'acqua. È stato come un fuoco d'artificio scoppiato all'improvviso la notizia che Napoli avrebbe ospitato la 38ma America's Cup nel 2027
Con due vittorie di giornata e un quarto posto è stato il monegasco Team Nika ad aver avuto la meglio sullo svedese Artemis Racing; terzo posto e ottimo podio per l’esordiente Gemera Racing
Boris Herrmann: “Francesca non è solo una velista incredibilmente abile, che ha vinto l'ultima The Ocean Race, ma apporta anche grande energia e valori legati alla sostenibilità che si allineano perfettamente con quelli del nostro team
La vittoria nella Divisione A è andata a Giorgio Nibbi del Circolo Nautico Sambenedettese, seguito da Matteo Ravaioli del Circolo Velico Ravennate in seconda posizione e da Lorenzo Di Camillo della Lega Navale Italiana di Mandello del Lario in terza
Il 1° e 2 giugno appuntamento con il Sardinia Challenge WingFoil Trophy Coppa Italia Grand Prix
Il Premio Eleganza tra le ‘Epoca’ è andato al cutter Greylag (nella foto) del 1932 di Paolo Strescino, un modello Cyclone II del progettista inglese T. Harrison Butler, riconoscibile in mare grazie al suo set di vele color mattone
Venti imbarcazioni hanno animato la classica manifestazione con la quale il Club Nautico Versilia ricorda l'uomo che ha dato tanto alla Versilia e alla città di Viareggio
Domenica 18 maggio si svolgerà, nel Golfo di Napoli, la veleggiata organizzata dalla Lega Navale, sezione di Napoli, in collaborazione con il Panathlon Club, un'associazione culturale senza fini di lucro che promuove la cultura e l'etica dello sport
La stagione di regate internazionali dello Yacht Club Costa Smeralda ha preso l’avvio stamani con la RC44 Porto Cervo Cup, seconda tappa stagionale del circuito internazionale che vede al via ben 11 team a bordo del monotipo RC44