La brezza attesa era presente all'appuntamento per la partenza della 68a Rolex Sydney Hobart in questo mercoledì d’estate a Sydney. La flotta è partita sotto spinnaker con un vento da sud di 20-25 nodi. Dopo l'uscita dal porto naturale, tutti si sono disposti per un’andatura di bolina ed è iniziata questa grande corsa verso Hobart con il favorito, Wild Oats XI, deciso ad imporre da subito la legge del più forte, specie nei confronti del suo avversario più temibile, Ragamuffin.
La maggior parte delle barche hanno deciso di stare vicino alla costa durante la prima parte del percorso. Gli skipper attenderanno il previsto salto di vento da nord-est prima di avventurarsi verso il largo. Il moto ondoso è più importante del previsto e il mare è molto mosso, cosa che rende le prime ore di gara bagnate, fisicamente impegnative e scomode. Al momento il meteo sembra confermare le previsioni, con questo giro di vento importante che favorirà la testa della flotta.
Alla fine del pomeriggio, dopo 4 ore e mezzo di corsa, Wild Oats XI si trovava 8 miglia e mezzo a nord est di Kiama e procedeva ad una velocità di 12 nodi. Nella sua scia, come da previsioni, Ragamuffin Loyal, Lahana, Ichi Ban e Black Jack. Gli scarti incominciano già ad essere significativi.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi