Fare tutto quello che è necessario per vincere di nuovo. Bob Oatley ha un solo imperativo nella sua vita (velica), dopo la barbina figura fatta con l’America’s Cup: vincere per l’ottava volta la Sydney Hobart in tempo reale ed entrare nella leggenda. Pertanto pensiamo sia l’unico armatore al mondo che tira fuori un 100 piedi dall’acqua ad una settimana da una regata così importante per modificarlo in funzione delle previsioni meteo.
Il super maxi, con il solito Mark Richards come skipper, ha fatto una piccola uscita per testare la barca con vento superiore ai 30 nodi e mare mosso al largo di Sydney. Durante il rientro il 100 piedi ha raggiunto un picco di 33 nodi con tre mani di terzaroli e un piccolo fiocco. Ma non ha soddisfatto.
L’ala più grande, che era stata impiantata in una delle ultime modifiche, faceva sbattere troppo la barca sull’onda e pertanto si è deciso di ritornare alla misura precedente. Anche un nuovo Code zero è in arrivo a Sydney. Dietro queste modifiche dell'ultimo minuto, le previsioni meteo di Roger Badham, che ha annunciato la "possibilità di condizioni estreme nello stretto di Bass". Bel rischio, però, perché lo stesso Bahdam aggiunge che per essere sicuri di queste previsioni bisognerà attendere almeno giovedì, proprio lo stesso giorno in cui Wild Oats XI sarà rimesso in acqua.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi