Vela, Trofeo Jack La Bolina - Giornata ideale di brezza leggera e regolare da nord, nord-est che ha accompagnato i regatanti nel corso della seconda delle cinque prove in programma nell'estate 2009 sul percorso costiero, acque antistanti la sede del Centro Sportivo della Lega Navale Italiana di San Benedetto del Tronto fino alla boa posta a Villa Rosa di Martinsicuro e ritorno. La classifica assoluta della regata che mette insieme i monoscafi ed i poliscafi non cabinati con le tabelle di compenso di Portsmouth ha visto al 1° posto l‘imbarcazione prototipo di Laiolo Roberto del Circolo Velico Le Grotte. È questa un'imbarcazione costruita dallo stesso skipper armatore in compensato marino presso il salotto della propria abitazione, già da alcuni anni. Nelle edizioni precedenti, la barca all'esordio nelle regate con lo stesso compenso, stazionava nelle parti basse delle classifiche di regata. Con gli anni, la messa a punto continua dell'appassionato velista ha reso questa barca monocarena della lunghezza di poco più di 4 metri, armata di randa e fiocco, così veloce da riuscire ad aggiudicarsi una prova sull'impegnativo percorso costiero del Jack La Bolina.
In compensato Laiolo ha preceduto il lanciato giovane equipaggio Sciarra Fabio e Ruffini Andrea del Circolo Nautico Sambenedettese sul 420, di appena 8 secondi e di poco meno di 3 minuti il Laser Standard di Buzzelli Davide sempre del Circolo Nautico Sambenedettese. Al 4° posto l'equipaggio del 420 al femminile di Monti Angelica e Battistini Benedetta del Circolo Nautico Sambenedettese che ha preceduto l'equipaggio 1° in classifica generale provvisoria dopo 2 regate di Olivieri Andrea Lega Navale Italiana di San Benedetto del Tronto e Carincola Stefano del Circolo Nautico Ragn' a Vela sull'imbarcazione modello FD.
Primo dei catamarani l'equipaggio inossidabile di Bovara Pietro e Sulpizi Gino della Lega Navale Italiana di San Benedetto del Tronto sull'imbarcazione Mattia Esse Sport con Spinnaker.
Avvincenti le regate che accompagneranno l'estate 2009 per designare il vincitore dell'ambito trofeo Jack La Bolina giunto alla XII Edizione. Sponsor di questa regata il Consorzio turistico Prati di Tivo - Prato Selva -Gran Sasso Teramano.
Il trofeo “Terra delle sirene” messo in palio dallo Yacht Club Capri per la prima imbarcazione a transitare al cancello posto al cospetto dei Faraglioni è stato anch’esso appannaggio del catamarano DNA F4 Falcon di Matteo Uliassi
FOREVER K, del padovano Claudio Bernoni, prima imbarcazione al traguardo di Caorle in 27h54’14”, sfiorando il precedente record di E1 di Aegyd Pengg (2010 - 26h31'54"). Forever K si aggiudica il Trofeo Antal Line Honours
Si festeggiano i vent’anni dalla prima edizione con un ricco programma: degustazioni, Laboratori del Gusto, conferenze, showcooking, attività in Ludoteca e negli stand e bancarelle del Mercato
“Ci siamo divertiti moltissimo fino a Capri – ha dichiarato Matteo Uliassi – poi la risalita di bolina con aria leggera e bonacce è stata una sofferenza, ma abbiamo lottato fino alla fine e questo risultato ci ripaga"
Il toscano Lizzulli in testa tra gli under 13; i trentini Giusto e Benedetti leader delle classifiche under 17 maschile e under 13 femminile. La campana Maria Elena Barbarino guida la categoria Under 17 femminile
La 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week prende il via con due belle regate. Gladiator, la barca timonata da Tony Langley che nell’afterguard schiera Guille Parada e Ray Davies con un secondo ed un primo posto si prende la vetta della prima giornata
Si è conclusa in Spagna, dopo 470 miglia con vento medio e leggero, la Roma-Barcellona, regata valida come terza prova del Campionato Italiano Mini 650...
Al via 69 imbarcazioni, con oltre 400 velisti provenienti da 5 nazioni, nelle categorie X2 e XTutti che gareggiano con i sistemi compensati ORC e Mocra
Forever K e Oryx sono le più veloci della categoria Xtutti e X2 al passaggio di Sansego, attese al traguardo nella tarda serata
Il Roggero di Lauria conquista per la prima volta la regata Rotta dei Florio e festeggia il proprio equipaggio guidato dall'armatore-timoniere, Massimo Licata D'Andrea