Rafforzare la cooperazione tra le imprese del settore nautico da diporto, promuovere la valenza occupazionale del settore, integrare le politiche industriali sulla nautica con quelle del turismo, dell’ambiente e dell’innovazione tecnologica attraverso il contratto di rete: questo lo scopo del protocollo d’intesa promosso da Retimpresa Confindustria e sottoscritto oggi da Ucina – Confindustria Nautica insieme a Confindustria Campania, Liguria, Marche, Toscana, Ancona, Bari-BAT, Ferrara, Genova, Latina, Pesaro Urbino e Taranto per sostenere la costituzione della rete “Mare Nostrum”.
“Mettersi in rete – afferma Aldo Bonomi, vicepresidente per le politiche territoriali e i distretti industriali di Confindustria e presidente di RetImpresa – è la strada giusta per affrontare la crisi. Le aziende che si alleano possono condividere il knowhow, aumentare la capacità dimensionale, superando il localismo e mantenendo la propria identità. Mare Nostrum è un progetto importante che coinvolge, trasversalmente sul territorio nazionale, alcune delle più importanti realtà associative dell’economia del mare. Grazie all’impegno sottoscritto oggi di dar vita a questa nuova rete, le imprese coinvolte – conclude Bonomi – potranno utilizzare un fondamentale strumento per accrescere la competitività, anche in una logica di internazionalizzazione per un settore che si colloca al quinto posto nella graduatoria dei prodotti esportati, rappresentando uno dei comparti simbolo del made in Italy”.
“Con un fatturato globale di 4,25 miliardi di euro – aggiunge Anton Francesco Albertoni, presidente di Ucina - Confindustria Nautica – la nautica da diporto è un’industria forte, che primeggia nel mondo per innovazione, stile e qualità. In Italia, essa rappresenta un settore strategico per l’economia, contribuendo al PIL per un valore di 3,65 miliardi di euro e impiegando oltre 100 mila persone”.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter