VELA - Anche l'ultima giornata dell'RC44 Austria Cup ha dovuto fare i conti con le bizze del meteo, che hanno obbligato il presidente del Comitato, Peter Reggio, a posticipare l'inizio delle regate sin quasi allo scadere dell'orario limite.
Entrata l'attesa brezza da nord, gli equipaggi, ormai impegnati a riporre l'attrezzatura, si sono dati battaglia in una prova caratterizzata da condizioni di vento tali da rendere necessaria una riduzione di percorso a metà della seconda bolina.
A vincere la prova è stato AEZ RC44 Team. Grazie a questo successo, l'equipaggio di René Mangold, che sul Traunsee ha trovato l'appoggio del pubblico amico, è riuscito a scalzare Team Aqua dal terzo gradino del podio e ha fermato la sua rimonta a una sola lunghezza da Team Ceeref (Lah-Ivaldi), finito secondo.
L'RC44 Austria Cup non è sfuggita ad Artemis Racing, vero dominatore della manifestazione che ha vinto con nove punti di margine sul citato Team Ceeref. Al comando sin dalla seconda giornata, il team di Torbjorn Tornqvist e del tattico Morgan Larson ha sfruttato l'ottima velocità per tenere a distanza gli avversari diretti e ridurre lo svantaggio nella classifica overall del circuito, sempre guidata da Team Aqua, ma ora con soli tre punti di margine sugli svedesi.
La disputa di una sola prova, chiusa in settima posizione, ha impedito all'AFX Capital Racing Team di riscattare l'opaca giornata di ieri. Finito undicesimo, il team di Massimo Barranco saluta l'Austria con la consapevolezza di aver compiuto importanti passi avanti. Rispetto alle precedenti trasferte, infatti, l'RC44 italiano ha raccolto parziali di alta classifica (un secondo e due quarti) e ha chiuso la serie con un ritardo di soli dieci punti rispetto a Synergy, finito sesto. Un dato ben diverso da quello maturato alla fine dell'evento di Cascais, quando l'AFX Capital Racing Team terminò quindicesimo, a dodici punti dal penultimo.
Una riflessione ripresa da Massimo Barranco, che a fine tappa ha dichiarato: "A Cascais le cose non sono andate assolutamente come speravamo e siamo arrivati in Austria con un forte desiderio di riscatto. L'innesto di Francesco Bruni, che già ha navigato su questo monotipo, ci ha permesso di conoscere meglio la barca e, nonostante i numeri della classifica generale, sono molto soddisfatto. Poi, considerando la difficoltà di questo lago, sono ancora più ottimista per il futuro".
"Mi dispiace un po' per come si è conclusa questa tappa - ha dichiarato Francesco Bruni - L'undicesimo posto, non rispecchia assolutamente quelle che sono state le mie sensazioni a bordo. Infatti, a parte ieri, che è stata una giornata da dimenticare, tutta la settimana siamo sempre stati in mezzo al gruppo dei primi e spesso anche davanti. Ma, come dicevo a Massimo Barranco, la classe è davvero competitiva e per confermare determinati risultati ci vuole un po' di tempo e tanta pazienza".
Sul Traunsee, in veste di coach e team manager, era presente Gabriele Bruni che ha già iniziato a pianificare la trasferta di Marstrand, sede della quarta tappa dell'RC44 Championship Tour: "Per la tappa svedese ci saranno un po' di cambiamenti all'interno dell'equipaggio. Purtroppo Diogo Cayolla e Matteo Auguadro saranno impegnati a Palma per la Coppa del Re e ci siamo dovuti muovere per trovare due persone che potessero sostituirli ma che, al tempo stesso, avessero già navigato su questa barca così tecnica. Io probabilmente tornerò nel ruolo di tattico, anche se devo dire che dal gommone si imparano cose che in barca difficilmente si notano".
Come anticipato, la prossima frazione dell'RC44 Championship Tour è in programma in Svezia, più esattamente a Marstrand, dove la flotta si ritroverà verso la metà di luglio (18-22).
RC44 Austria Cup, classifica finale
1. Artemis Racing, 9-2-1-1-8-1-1-8, pt. 33 (-2 penalizzazione)
2. Ceeref, 3-5-7-3-9-4--65, pt. 42
3. AEZ RC44 Team, 6-1-10-7-7-3-8-1, pt. 43 4. Aqua, 8-4-5-8-3-8-4-3, pt. 44 (-1 penalizzazione)
5. Katusha, 5-12-9-9-2-6-2-2, pt. 47
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11. AFX Capital Racing Team, 4-11-4-2-11-10-12-7, pt. 61
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