Sono 49 gli equipaggi in acqua ieri per la prima giornata di regate sul lago di Bracciano, provenienti da 10 nazioni, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Olanda, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera, Italia.
Il vento si è fatto attendere ma alla fine sono state tre le splendide prove molto tecniche in questa prima giornata con il vento che oscillava in una direzione tra i 220 e i 235 gradi nelle prime due prove per poi tornare indietro, costringendo il team organizzativo ad un cambio di percorso. La terza prova si è svolta con un vento di maggiore intensità che ha raggiunto anche i 12 nodi regalando ai regatanti e agli spettatori una competizione molto tecnica e intensa.
I favoriti tedeschi Uti e Frank Thieme, categoria Master, entrambi olimpionici a Barcellona e Savannah, si sono piazzati secondi con 11 punti prima del team dei gemelli olandesi Kouwenhoven della categoria Grand Master con 12. Primo l’equipaggio italiano di Marco Gionfreda e Giulio Pierpaoli, categoria Master, che guadagnano 9 conquistando il primo posto nella classifica generale. Un altro team italiano al quarto posto con Umberto Felci e Michele Casano sempre nella categoria Master con 12 punti.
Al sesto posto il primo equipaggio della categoria Juniores, Adalberto Parra e Flavia Maltagliati mentre il primo team categoria Apprentice è ITA96 di Julian Flessati e Claudia Lenggenhager in 17° posizione.
“ Una bellissima giornata di vela con regate tecnicamente difficili che hanno messo alla prova gli equipaggi, le posizioni in classifica sono molto altalenanti a dimostrazione del fatto che il campo di regata era molto difficile da interpretare” Ha dichiarato Marco Midolo, direttore sportivo del Planet Sail.
Nonostante la densità di barche sulla linea ad alzare il coefficiente di difficoltà, tutte le procedure sono state affrontate dagli atleti con sportività e rispetto del regolamento di regata, tanto che l'unica occasione in cui una partenza è stata annullata e poi ripetuta, nella seconda prova, è stata viziata da un forte salto di vento che rendeva difficoltosa la navigazione sul campo. La classifica totale è disponibile sul sito della Classe 470 Internazionale
Il programma delle regate prosegue fino al 5 agosto quando si svolgerà la cerimonia di premiazione presso il Circolo Velico Planet Sail alla presenza delle autorità e delle organizzazioni sportive.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese