sabato, 27 luglio 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

optimist    fireball    69f    mini 6.50    les sables-les açores-les sables    rigasa    m32    america's cup    ineos britannia    mostre    barcolana    luna rossa    52 super series    vaurien    andrea mura    vela olimpica    tornado    iqfoil    ambiente    wwf    the ocean race   

PESCA

Pesca: varato il "Piano d'azione" della Commissione Europea

La Commissione Europea ha appena pubblicato il Piano d’azione per proteggere e ripristinare gli ecosistemi marini per una pesca sostenibile e resiliente, una comunicazione sulla transizione energetica della pesca e dell’acquacoltura e la valutazione sull’implementazione della Politica Comune sulla Pesca e l’Organizzazione comune dei mercati dall’ultima riforma del 2013.
Il piano d’azione chiede agli Stati Membri di adottare misure ambiziose, tempestive e concrete per una transizione verso una gestione della pesca sostenibile e basata sull’approccio ecosistemico. Quanto richiesto dalla Commissione è tuttavia il minimo indispensabile per raggiungere gli obiettivi europei sull’ambiente e la pesca, lasciando agli Stati Membri il compito di adottare misure più ambiziose di quelle richieste.
La Commissione riconosce che la gestione della pesca non può essere considerata una politica a sé stante. Il WWF ribadisce che la pesca, con un ruolo dominante nella distruzione degli habitat marini, deve essere gestita in modo che contribuisca al raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla Strategia Europea per la Biodiversità e dei nuovi Obiettivi derivanti dalla COP15 della CBD. Sebbene molte richieste della Commissione vadano nella giusta direzione, il WWF chiede agli Stati Membri di adottare misure immediate, in particolare per arrestare la perdita di squali e razze, le cui popolazioni hanno subito una riduzione del 71% negli ultimi 50 anni, e lavorare in modo proattivo per ripristinare il loro numero.
Inoltre, WWF chiede uno sforzo maggiore per la protezione delle tartarughe marine, vietando l’importazione di prodotti ittici dalle principali attività di pesca a strascico di gamberi che comportano livelli particolarmente elevati di catture accidentali di tartarughe. Riguardo alla richiesta della Commissione di limitare entro il 2030 gli attrezzi da pesca trainati che entrano in contatto con il fondale marino nelle aree protette, gli Stati membri non devono ritardare l'adozione di misure ed eliminare tali attività il più rapidamente possibile nelle aree protette, assicurandosi che non siano sostituiti da alternative ugualmente o più distruttive e che una giusta transizione per sostenere i pescatori nell'allontanarsi da questi tipi di attrezzi riduca al minimo le difficoltà socio-economiche.
La valutazione dell’implementazione della Politica Comune della Pesca (PCP)
La Commissione è stata chiara: nonostante qualche passo avanti, gli obiettivi prefissati dalla PCP sono ben lontani dall’essere raggiunti. Il sovrasfruttamento degli stock ittici, le pratiche distruttive e la non selettività della pesca continuano ad essere all’ordine del giorno. Il WWF si trova d’accordo con le conclusioni della Commissione: il problema è di attuazione e non di struttura della Politica. Il focus sulla dimensione sociale della PCP è particolarmente importante, visto il ruolo cruciale che in particolare le attività di piccola pesca giocano nelle comunità locali. Nonostante lo scopo della PCP sia quello di garantire uno standard di vita equo per il settore della pesca, i dati mostrano che la metà dei pescatori europei guadagnano meno del salario minimo nazionale: l’UE deve ricostituire gli stock e ripristinare gli ecosistemi marini per sostenere un settore redditizio, garantendo che i profitti vengano ridistribuiti equamente. Il WWF richiama inoltre la necessità di attuare i controlli necessari per garantire che le catture indesiderate non vengano rigettate in mare e di adottare misure di selezione per prevenirle (Art.15). Il WWF infine chiede che venga correttamente applicato l’Articolo 17, in modo che le opportunità di pesca vengano date agli operatori che adottano pratiche sostenibili, piuttosto che a quelli che pescano di più.


22/02/2023 11:53:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vaurien: Marta Delli e Francesco Graziani Campioni del Mondo

Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano

Mini 6.50: partita la Les Sables-Les Açores-Les Sables

In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata

TP52: Gladiator è Campione del Mondo

Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo

Genova: al Museo Galata "La Notte dell'Andrea Doria"

Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento

Festa a Cagliari per il ritorno di Andrea Mura

Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine

Garda, Europeo M32: per l'Italia c'è Cetilar

Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"

America's Cup: Sir Ben Ainslei crede nella sua F1

Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1

America's Cup: il Vangelo secondo Max

Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup

Rimini: da oggi in acqua gli Optimist

Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving

Mini 6.50: 322,70 miglia in 24 h, è record per Caroline Boule

A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci