1 aprile 2015. Il 2015 segna un nuovo passaggio nella carriera agonistica di Giancarlo Pedote. Fedele alla disciplina della vela oceanica, si spinge verso una dimensione più grande: quella dei trimarani Multi50 e lo fa associandosi a Erwan Le Roux, vincitore dell’ultima Route du Rhum.
Dopo una stagione Mini 6.50 che lo ha visto vincitore lo scorso anno di tutte e 5 le regate a cui ha partecipato, protagonista indiscusso dell’ultima Mini Transat, autore dell’importante record del Trofeo MAP e vincitore dei titoli di Champion de France 2013 e 2014; dopo aver brillato per una memorabile rimonta di 30 posizioni all’ultima Route du Rhum sul Class 40 “Fantastica” di Lanfranco Cirillo, iniziata con un’avaria che lo aveva costretto ad uno scalo tecnico, Giancarlo Pedote si associa a Erwan Le Roux, primo in classifica Multi50 alla Route du Rhum 2014, per la stagione 2015, che culminerà con la Transat Jacques Vabre in partenza a fine ottobre.
Una meta per progredire
«Sono felicissimo di questo progetto. Navigare su un multiscafo è sempre stata una meta per me, soprattutto adesso che gli ultimi sviluppi tecnologici hanno portato queste barche ad essere sempre più protagoniste nella vela agonistica, sia oceanica sia nelle regate in-shore», dichiara Giancarlo Pedote, nuovo a questo tipo di imbarcazione.
È infatti la prima volta che il navigatore italiano regata su un multiscafo. Una scelta che rappresenta un’importante messa in discussione di sé stesso.
« Affrontare una nuova stagione in Mini avrebbe significato non espormi a nessun rischio e cercare una via “semplice”. Avevo bisogno di una nuova sfida, di ampliare le mie conoscenze. Mi piace la completezza e nella mia professione mi affascina molto poter realizzare un progetto in cui intellettualmente devo sforzarmi per imparare nuovi meccanismi e sincronismi. Il multiscafo è un’occasione per imparare di nuovo a navigare, su un nuovo formato. Poter realizzare tutto questo grazie al sostegno di Prysmian Group, che mi segue da anni, e di un nuovo sponsor come FenêtréA è per me fonte di grande entusiasmo e voglia di migliorare le mie competenze a 360°, per permettere ai nostri sponsor di trarre il massimo beneficio dai loro investimenti» prosegue Pedote che a proposito del suo compagno di stagione dichiara:
«Erwan è un navigatore serio, che conosce molto bene i multiscafi. Ha vinto l’ultima Route du Rhum e due edizioni della Transat Jacques Vabre, nel 2009 con Frank-Yves Escoffier e nel 2013 con Yann Eliès. Questa sua indiscussa conoscenza del mezzo mi darà l’occasione di poter fare una rapida progressione nella conduzione di una barca così complessa e differente da un monoscafo, una barca che non vedo l’ora di scoprire. Seguo da anni il percorso di Erwan, è un navigatore che stimo e mi sono sempre chiesto se mai un giorno le nostre strade potessero incrociarsi. Anche lui, come me, è entrato nella vela in un modo “non tradizionale”. Forse è proprio grazie ai nostri valori comuni se oggi ci troviamo su questo mezzo e con questo programma. Sono certo che potrò imparare molto da Erwan.».
La nascita del progetto
L’idea di associarsi in questa stagione 2015 nasce al Salone di Parigi, durante le premiazioni della Route du Rhum.
Giancarlo Pedote e Erwan Le Roux sono seduti uno accanto all’altro. Si conoscono per i propri percorsi professionali. Sanno che sono entrati nel mondo della vela più tardi rispetto alla norma, senza aver avuto esperienze sugli Optimist da piccoli ed ognuno in modo quasi casuale. Si riconoscono per alcune caratteristiche comuni e la possibilità di fare una stagione insieme in Multi50 viene quasi naturale. Dopo tre mesi questa idea diventa realtà.
Una storia da raccontare
«Giancarlo ed io ci intendiamo bene. Ho piena fiducia in lui, so che è ben preparato dal punto di vista tecnico e fisico, ma soprattutto so che abbiamo dei valori in comune, e questo è fondamentale. Insieme abbiamo una grande storia da raccontare. Una storia più interessante di quanto avremmo potuto scrivere ognuno per conto proprio», dichiara Erwan Le Roux, particolarmente entusiasta di iniziare una nuova stagione Multi50.
«Il Multi50 è un mezzo che oggi Giancarlo non conosce. Nelle settimane e nei mesi a venire lo accompagnerò e lo aiuterò ad acquisire il livello necessario per una vittoria nella Transat Jacques Vabre. Questi aspetti della formazione, tra virgolette, e della trasmissione di esperienza sono una nuova sfida per me. Una sfida che si annuncia interessante. Mi sta molto a cuore poter condividere con Giancarlo quello che so della mia barca affinché anche lui possa innamorarsene», afferma Le Roux, , che da 3 anni conduce il trimarano Multi50 che oggi prende il nome di “FenêtréA-Prysmian”.
La barca
I Multi50 sono una perfetta macchina da velocità costruita con le più moderne tecnologie. Sono imbarcazioni a 2 o 3 scafi di 50 piedi di lunghezza (15,24 m) e massimo 50 piedi di larghezza.
La barca sulla quale Giancarlo Pedote navigherà è il trimarano “FenêtréA-Prysmian”, ex FenêtréA-Cardinal.
È costituito da tre scafi collegati tra loro attraverso dei bracci in carbonio e una rete per gli spostamenti degli skipper. Lo scafo centrale è di dimensioni maggiori ed ospita l'unica cabina interna, nella quale nulla è superfluo.
Grazie alla ridotta superficie bagnata e all'assenza di zavorra, le prestazioni di un trimarano sono superiori rispetto a quelle delle altre imbarcazioni a vela: le medie di velocità possono arrivare ad essere vicine ai 30 nodi.
Aderendo a questo progetto, Giancarlo Pedote conferma la sua scelta di restare a bordo di una barca competitiva che gli possa permettere di crescere e impegnarsi in una campagna che porti la maggior visibilità possibile ai suoi sponsor.
Gli sponsor
Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, che da 8 anni confida nello skipper fiorentino sostenendo la sua carriera agonistica come Main Sponsor, ha sposato con entusiasmo la voglia di crescere di Pedote, decidendo di sponsorizzare questa campagna 2015 ed apporre quindi i suoi colori sul trimarano al fianco di quelli di FenêtréA, produttore francese di finestre, porte e persiane su misura, realizzate in PVC, alluminio e materiali misti.
«Giancarlo è un professionista serio e attento. Dal passato trae esperienza, nel presente concentra la sua attenzione, sul futuro calibra la sua forza e decide la sua strada. E' al contempo metodico e creativo, ed ha un solo obiettivo: migliorare sempre. Da questo derivano i suoi risultati, ed è per questo che sosteniamo la sua carriera agonistica: Giancarlo rappresenta e mette in pratica l’attitudine di Prysmian Group di spostare sempre in avanti i propri obiettivi».
Dichiara Valerio Battista, chief executive officer di Prysmian Group.
Prysmian Group è la prima azienda italiana a investire in un progetto Multi 50 ed una delle poche che da anni, continuativamente, sponsorizza un progetto sportivo legato ad un atleta. Una scelta che potrebbe sembrare strana per una public company che non produce beni di consumo ma prodotti e servizi business, ma che viene presto spiegata da Lorenzo Caruso, Corporate & Business Communication Director di Prysmian Group.
«Crediamo che per spingerci sempre oltre non bastino le parole. I fatti li dimostriamo ogni anno con i risultati aziendali, ma è importante anche comunicare questa attitudine con immagini ed esempi, per i nostri dipendenti e per i nostri clienti. Per questo da anni sponsorizziamo Giancarlo: per le sue attitudini personali e per i valori espressi dal suo campo di attività, la vela oceanica, che rappresenta l’andare oltre, lo spingersi sempre più in là sfruttando in ogni momento i venti propizi per arrivare alla meta».
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