Sabato, 2 febbraio - Il Golfo di Palermo accoglie con venticinque nodi di vento ed acqua piatta la seconda giornata del Campionato Invernale Minialtura organizzato dal Centro Universitario Sportivo. Non si poteva avere di meglio per la flotta di specialisti della classe riunita a Palermo da tutta la Sicilia e che si prepara agli eventi nazionali di Marsala, Favignana e San Vito Lo Capo dove le condizioni meteo marine sono solitamente queste.
E’ la giornata di Alberto Wolleb e di Giuseppe Alagna che fanno vedere in acqua cose egregie e stanno mettendo a punto barche ed equipaggi in vista degli impegni futuri. E’ anche la giornata di tutta la flotta che , nonostante le titubanze iniziali, non esita a gestire al massimo lo spinnaker in condizioni proprio al limite. Si sono viste tante straorzate, tutte riprese, ed il dato interessante è che le velerie non avranno nulla da riparare, segno che la gestione al limite della vela più grande, in queste condizioni veramente difficili, è stata fatta al meglio da parte di tutti gli equipaggi.
Due prove sono andate a Brera Hotels, una a Poquito Jr. Le prove di oggi hanno vissuto del loro duello con tutta la flotta immediatamente a ridosso. Ha pagato la scelta dell’utilizzo del fiocco olimpico, scelta che nella prima prova Poquito Jr non aveva fatto, optando per il fiocco medio. Ma l’eccessivo sbandamento non permetteva al randista Mario Noto di recuperare su Brera Hotels. Nella seconda prova, infatti, la scelta del fiocco più piccolo ha fatto centrare il primo posto al forte equipaggio marsalese. Molto bene anche Giuseppe Cascino su Birbante ed i catanesi di Jhaplin. Questi ultimi però hanno pagato il fatto di essere mancanti di qualche decina di chili sul peso massimo dell’equipaggio consentito dalla stazza, elemento determinante in una giornata così ventosa. Bene anche i messinesi di Panza e Presenza, guidati da Domenico Campo, che hanno fatto della continuità di rendimento la loro arma migliore. Ci si aspettava di più oggi dai trapanesi di Grande Evento, atleti che dovrebbero essere abituati a regatare in condizioni estreme, che si sono mantenuti a metà flotta.
In classifica generale Giuseppe Alagna e Poquito Jr mantengono la testa ma Alberto Wolleb fa sentire il fiato sul collo con soli due punti di distacco. Subito dietro il catanese Cesare Dell’Aria, pronto ad approfittare di qualsiasi errore dei battistrada. Si torna in acqua tra due settimane il 16 Febbraio.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela