VELA, Optimist Reggio Calabria- Se il buongiorno si vede dal mattino, l'ouverture dei Campionati Nazionali Optimist è stato il fantastico buongiorno di un radiosissimo mattino. La giornata di apertura ha regalato immagini, emozioni, colori e sfide da rappresentare il più roseo preludio per un evento che è già assurto agli onori della cronaca sportiva nella sua unicità.
Sin dalle prime ore di venerdì, il Circolo Velico Reggio era letteralmente tappezzato dalle centoventi vele degli Optimist .
I giovani timonieri indaffarati a preparare al meglio i loro scafi, con l'occhio rivolto al mare, il viso a percepire ogni cambiamento del vento e le orecchie attente ai preziosi consigli di quanti, tra tecnici e genitori, erano attorno a loro per accompagnarli in questa loro grande avventura. Ascoltate le direttive del comitato di regata, una volta approntato il quadrilatero sulla Rada delle Mura Greche con le boe gialle, tutti in mare: un varo quasi senza soluzione di continuità e l'azzurro del Tirreno si è tinto di una grande e dinamica chiazza bianca.
Spettacolari le partenze, suddivise in batterie da sessanta equipaggi (due gruppi da trenta) ed avvincenti i vari passaggi in boa. Vento inizialmente di sette nodi circa che via via è rinforzato fino a raggiungere i dieci -dodici e specchio d'acqua caratterizzato da una forte corrente discendente (nord-sud).
Un campo di regata impegnativo, molto tecnico dove l'esperienza e la conoscenza delle correnti, con le particolarità di conduzione della barca, hanno giocato un ruolo importante.
Tre prove tutte condotte nei 50 minuti previsti, hanno premiato i regatanti e il Comitato di Regata, condotto dall'ottimo Mario De Grenet, in una giornata dove il vento, termico e non atmosferico, sembrava si fosse localizzato solo sul campo di regata degli Optimist .
Questa la classifica dei primi dieci concorrenti:
Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico
Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci
La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa
Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.
Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe
La manifestazione è entrata in una fase cruciale, con la suddivisione delle flotte in Gold e Silver dopo 8 prove disputate tra Marina di Ravenna e Agropoli. I migliori 70 atleti compongono ora la Gold Fleet, mentre gli altri 59 gareggiano in Silver Fleet
La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio
Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte
Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi