Seconda giornata del Trofeo Aico e sono due le prove portate a termine a Trieste alla Società Triestina della Vela.
Una seconda giornata proficua caratterizzata da due prove disputate per ciascuna delle tre batterie, con un vento attorno ai 6-7 nodi, in costante incremento fino a raggiungere i 13 nodi durante la "Crazy Race", una regata a parte, una prova secca, che non viene presa in considerazione per la classifica finale.
La Crazy Race ha visto i partecipanti fare una grande partenza a coniglio prima di confrontarsi sul percorso classico. La partenza a coniglio avviene quando una barca viene fatta passare di bolina davanti a tutta la flotta, in questo caso a timonarla l’ex Campionessa Europea del 2020 Rebecca Geiger, e tutte le altre barche per partire correttamente devono passare dietro la poppa del “coniglio”, una alla volta. Il vincitore di questa regata è stato Pietro Lucchesi, che si aggiudica la vittoria di un sup.
“Giornata positiva con due prove effettuate - ha dichiarato Marcello Meringolo, tecnico AICO – che ha visto protagonisti assoluti Jesper Karlsen e Pietro Lucchesi, entrambi vincitori di tutte e due le prove”.
A metà regata, dopo quattro prove, i primi due della divisione A si trovano a solo un punto di differenza e sono rispettivamente Jesper Karlsen della Fraglia Vela Riva (1-(3)-1-1) e Pietro Lucchesi della LNI Ostia ((4)-2-1-1) e sono seguiti da Mattia Di Martino della Società Velica di Barcola e Grignano (1-3-2-(6)).
In testa alla classifica della divisione B si trova Luca Girani del Circolo della Vela Muggia (1-(7)-2-4), in seconda posizione il turco Eymen Pehlivan (5-1-(8)-2) e al terzo posto l’ucraina e prima femmina Ahnieshka Madonich (6-2-(7)-1).
Domani ultima giornata che decreterà il vincitore della Coppa Aico, assegnata al primo assoluto della divisione A.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)