Picchia duro sulla vela il quotidiano statunitense The New York Times. “”Deve andare fuori dai giochi olimpici”, tuona il quotidiano più diffuso negli Usa dal suo sito internet, che non è certamente meno popolare, con i suoi 30 milioni di utenti unici al mese. La motivazione è assolutamente inedita. Le Olimpiadi sono fatte per riunire le persone di tutto il mondo, mentre la vela è uno sport esclusivo ed è praticato in maggioranza da persone ricche e quindi non è accessibile a tutte le Nazioni. Oltretutto è anche uno sport razzista, ad esclusivo appannaggio dei bianchi. Il risultato finale, quindi, viene determinato non dalla classe, bensì dal denaro.
Una lucida follia che lascia esterrefatti fino a quando non si legge l’ultimo argomento proposto per escludere la vela dalle Olimpiadi: "Chi ama guardare barche che non fanno rumore? ".
A quel punto, convinti che è solo follia senza l’aggettivo “lucida”, leggiamo il tutto con più leggerezza. Per l’ineffabile cronista dovrebbero andare fuori dai giochi anche la boxe, il nuoto e il tennis. Considerando che scrive per una testata i cui giornalisti hanno vinto ben 108 Pulitzer, la sua opinione sarà preziosa per il CIO, che ora pensa di estendere i controlli antidoping a sorpresa anche alla stampa accreditata.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"