Domenica 19 ottobre salperà dal Porto di Riva di Traiano la Roma Ocean World, l’impresa velica interamente “green” che, partendo dalla Capitale, navigherà sugli oceani di tutto il mondo. Musto, in qualità di azienda leader nel mercato dell’abbigliamento tecnico da vela, non poteva di certo mancare a un appuntamento così importante e infatti partecipa come main partner tecnico del protagonista di questa avventura estrema: Matteo Miceli.
Pluricampione del mondo di traversata atlantica, il navigatore romano veleggerà su una barca di 12 metri eco-compatibile e a impatto zero da lui stesso costruita. L’energia a bordo di Eco40 -questo il nome dell’imbarcazione- verrà ricavata dal sole, dal vento e dall’acqua, per poi essere accumulata in batterie al litio sperimentali. Per quanto riguarda i viveri, invece, le uniche fonti di nutrizione a bordo saranno un orto biologico e due galline, mentre un desalinizzatore renderà potabile l’acqua di mare.
“La Roma Ocean World di Matteo Miceli, oltre a essere un’impresa sportiva di incredibile portata, dimostra che è possibile sviluppare prodotti ad alte prestazioni, vantaggiosi a livello commerciale/imprenditoriale, e insieme ecologicamente sostenibili e poco impattanti per l’ambiente. E Musto, condividendo appieno questa filosofia, non poteva che salire a bordo dell’iniziativa insieme a Matteo Miceli” spiega Riccardo Colla, Sales Manager Italia di Musto.
Eco40 prenderà il largo alle ore 12:00 di domenica 19 ottobre dal Porto di Riva di Trainao e Musto assisterà in prima fila alla partenza dell’impresa, insieme a tutti gli armatori e agli amici che giungeranno al porto per sostenere e seguire Matteo sia via terra sia via mare.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese