Mentre sta per partire la Mini Transat dei giovani leoni, avventura ambita da ogni skipper, quasi sempre squattrinato, con il sacro fuoco dell’oceano, c’è un signore, sessantasettenne, navigatore di lungo corso e gran conoscitore dei segreti del lago Michigan, che ha deciso di iscriversi al prossimo GOR con il suo Class 40 e, per allenarsi a fare questo giro del mondo in solitario, ha scelto di … fare un giro del mondo in solitario.
Si tratta dello skipper americano Dave Rearick, che, a bordo del suo Bodacious Dream, è partito da Rhode Island ad inizio mese per questo suo allenamento. Certo se la sta prendendo comoda, ma d’altronde perché stressare fisico e barca anzitempo? Ora è alle Bermuda, in attesa che la perturbazione Lorenzo arrivi e gli consenta di passare il “pot au noir” senza troppi affanni. In un’intervista David spiega che “fin da bambino, quando navigavo sul Lago Michigan, avevo il sogno di poter fare un giorno il giro del mondo in solitario. Questo è un test, sia per me, sia per la barca. L’obiettivo è semplice: arrivare in fondo e sconfiggere le mie paure”.
David seguirà il percorso del Global Ocean Race, ma con qualche pausa programmata. Farà scalo a Sant’Elena prima di mettere la prua verso Cap Town, e poi si fermerà in Nuova Zelanda e alle Falkland prima di risalire l’Atlantico.
Comunque è giovane e si farà. Davanti a lui ci sono i 76 anni dell’olandese Nico Budel, che nel 2009, quindi a 72 anni, rovesciato nell’Oceano Indiano con il suo Class 40 Hayai, fu sì salvato da un gigantesco cargo che gli si avvicinò con una manovra pericolosissima, ma dovette anche nuotare sott’acqua per uscire dalla sua barca e venire issato a bordo. Una prova di agilità da far invidia anche alla sua conterranea tredicenne Laura Dekker. A proposito... dopo la corsa ad essere il più giovane velista ad aver effettuato il giro del mondo in solitario, non ci sarà la gara ad essere il più anziano?
Quarta e ultima tappa per il circuito italiano delle classi IQFOiL e IQFOiL Youth & Junior e Techno 293 da venerdì 5 a domenica 7 dicembre al Poetto di Cagliari
Sull’ebbrezza delle raffiche di un bel maestrale, nel sole del Poetto, sono state concluse 8 prove per gli IQFoiL e 6 per i Techno. Vento sostenuto e ottima l’organizzazione a terra e sui 3 campi in cui si regatava contemporaneamente
In Regata ORC il successo é andato a Brava, Farr 49 Mod. armato da Francesco Pison (LNI Monfalcone), autore di un campionato costruito con regolarità grazie ai parziali 2, 8, 2, 2, 4, che gli hanno permesso di rimanere sempre nelle posizioni di vertice
L’atleta Young Azzurra ha registrato infatti un totale di 16 vittorie su 16 regate completate durante i primi tre giorni di competizione. Domani giornata conclusiva dell’evento che decreterà il vincitore della tappa e della Coppa del Mondo
La nuova annata comprende oltre una dozzina di grandi regate offshore e eventi titolati, tutti collegati dal più esteso circuito di regate d’altura al mondo: il RORC Season’s Points Championship
Un anno d’oro per l’atleta Young Azzurra che aggiunge questo successo ai titoli di Campionessa Mondiale ed Europea nella sua disciplina
Il Comitato Italiano Paralimpico del Veneto ha conferito un importante riconoscimento a Giancarlo Moretto, già Presidente del Circolo della Vela Mestre, per la significativa attività svolta negli anni a sostegno della vela solidale
Dal 15 al 17 maggio 2026 il porto turistico internazionale Marina Genova ospiterà la quarta edizione del Classic Boat Show, imperdibile appuntamento per chi desidera avvicinarsi al mondo delle barche d’epoca e classiche
Si è chiuso con la 4° tappa nazionale organizzata dal Windsurfing Club Cagliari il circuito Coppa Italia 2025 che contribuisce all’assegnazione dei titoli ai campioni italiani IQFoiL Juniores e Youth e Techno 293 e il Trofeo Challange Saverio Granata
È fissato per sabato 13 dicembre l’appuntamento con il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare